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Forza del Sud, la presentazione a Palermo

Al teatro Politeama è tutto pronto per la convention nel corso della quale l'assemblea costituente battezzerà il nuovo partito di Gianfranco Miccichè. Attesi anche i ministri Prestigiacomo e Carfagna.

PALERMO. Cappellini, magliette, spille e bandiere, tutto con su scritto Forza del Sud, il movimento che il sottosegretario Gianfranco Miccichè oggi presenta ufficialmente a Palermo. Davanti al teatro Politeama, dove l'assemblea costituente battezza Forza del Sud, la banda musicale di Borgetto (Pa), composta da 23 musicisti, suona mentre i militanti del movimento distribuiscono i gadget alle centinaia di persone che affollano due stand, in attesa dell'arrivo di Micciché.
All'interno del teatro, nei palchi, sono stati sistemati alcuni striscioni, uno per ognuna delle nove province della Sicilia, per dare l'idea della presenza estesa del nuovo movimento nell'Isola.
Alla convention, organizzata in stile berlusconiano da Micciché, che assieme a Marcello Dell'Utri fondò 16 anni fa Forza Italia, partecipano centinaia di amministratori locali e sono attesi anche i ministri per l'Ambiente Stefania Prestigiacomo e per le Pari Opportunità Mara Carfagna.
"Il Pdl ha ancora senso? Come no! E' il primo partito in Italia, qui in Sicilia è abbastanza scombinato. E poi attento Berlusconi". Così il sottosegretario Gianfranco Micciché ha risposto ai giornalisti prima di entrare al Politeama. "Abbiamo fatto un miracolo, un momento bello ed emozionante. Speriamo che vada tutto bene, ma io sono sempre stato ottimista e quindi andrà tutto bene".
"Voglio un bene bestiale a Berlusconi, ma la nostra fedeltà non è infinita. Caro Berlusconi devi cambiare l'approccio, oggi voglio più bene alla Sicilia e al Sud. Berlusconi ci metta nelle condizioni di stare con lui, altrimenti saremo contro di lui". Così Micciché ha concluso il suo intervento all'assemblea costituente di Forza del Sud.

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