Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Federalismo, Lombardo: deve evitare l’affondamento delle regioni del sud

Il governatore alla seduta straordinaria della conferenza delle regioni sui decreti attuativi del federalismo fiscale

PALERMO. "Il federalismo fiscale non deve incrementare le differenze che ci sono tra le Regioni, ma piuttosto evitare che alcune affondino mentre altre vanno ancora più veloce". Lo ha detto il presidente della Regione siciliana, Raffaele Lombardo, a margine della seduta straordinaria della conferenza delle regioni sui decreti attuativi del federalismo fiscale.
"Lazio, Sicilia, Calabria e Molise - ha continuato Lombardo - stanno esprimendo una posizione e se la Conferenza vuole pronunciarsi unitariamente per tutte le Regioni non può non tenerne conto. Stiamo cercando, quindi, di arrivare a una sintesi che tenga conto del documento che le Regioni che ho citato stanno ponendo all'attenzione di tutte le altre".
Alla seduta straordinaria ha partecipato anche l'assessore regionale all'Economia, Gaetano Armao, che domani proseguirà l'esame del decreto sul federalismo fiscale con l'incontro previsto tra Regioni e governo centrale.
"Il decreto che il governo propone alle regioni – spiega Armao - non solo comprime oltre misura le entrate delle Regioni del Mezzogiorno, ma non è in linea con la legge delega 42/2009 (legge delega al Governo in materia di federalismo fiscale). Non si comprende quale sia la strategia del governo centrale". "Resta da capire - prosegue - se il testo del governo contenga errori materiali di natura tecnica o se ci sia una scelta deliberata di forzare i limiti della legge 42. Certamente, non consentiremo alcuna forzatura e non vediamo motivi per lasciare il solco tracciato dalla legge delega che, invece, contiene adeguate garanzie per le Regioni a statuto speciale così come, di recente, ribadito anche dalla Corte costituzionale". 

Caricamento commenti

Commenta la notizia