PALERMO. Chiuse alle 15 le urne nei 41 Comuni della Sicilia dove ieri e oggi si è votato per il rinnovo dei sindaci e dei consigli. Si è votato a Enna, unico capoluogo, ma le elezioni hanno coinvolto alcuni grossi centri come Gela (Caltanissetta), Milazzo (Messina), Bronte (Catania) e Carini (Palermo).
Alla chiusura delle urne, alle ore 15, nei 41 comuni siciliani chiamati a eleggere sindaci e Consigli hanno votato 282.591 elettori, su 414.812 aventi diritto, pari al 68,12%. Alle precedenti elezioni amministrative, negli stessi comuni, la percentuale di votanti era stata del 69,85%, con un calo, quindi, dell'1,73% . In 29 comuni si è votato con il sistema maggioritario, negli altri 12 con quello proporzionale. In questi ultimi, l'eventuale turno di ballottaggio si terrà il 13 e 14 giugno. Lo spoglio delle schede e' iniziato subito dopo la chiusura delle urne.
Il Comune con la percentuale di affluenza più alta è stato Maniace (Catania), con il 91,41%; quello con la più bassa, Valguarnera Caropepe (Enna), con 44,66%. La provincia con la percentuale di affluenza più alta è stata Ragusa, con il 78,94%; quella con la più bassa Enna, con il 59,23%.
Il Comune con il maggiore incremento percentuale rispetto alle precedenti amministrative e' stato Limina (Messina), con +9,90%; quello con il maggiore decremento Pollina (Palermo), con -8,78%. Nell'unico capoluogo di provincia, Enna, hanno votato 19.474 elettori, su 27.336 aventi diritto, pari al 71,24%. Alle precedenti comunali la percentuale di affluenza era stata del 75,04%, con un calo, quindi, del 3,80%.
Nel Comune con più elettori, Gela, hanno votato 45.225 su 64.916 aventi diritto, pari al 69,67%. Alle precedenti amministrative, la percentuale di affluenza era stata del 75,46%, con un calo, quindi, del 5,79%.
Amministrative, cala l'affluenza a Gela e a Enna
Alle 15 concluse le operazioni di voto nei 41 comuni siciliani. Nei due centri più grossi si registra un decremento degli elettori
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