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Sì al Piano casa, Lombardo: si rimette in moto l'edilizia

Il presidente della Regione: "Legge fondamentale per un settore importante che dà lavoro a migliaia di persone nell'Isola"

Palermo. "La legge sul piano casa approvata dal nostro parlamento regionale, è una riforma importantissima ed enormemente attesa, che servirà alla Sicilia per rimettere in moto l'edilizia, un settore importante che dà lavoro a migliaia di persone nell'isola". Lo ha detto il presidente della Regione, Raffaele Lombardo dopo il voto finale espresso in aula stasera all'Ars. A favore hanno votato Mpa, Pd e Pdl- Sicilia. Contrari Udc e Pdl. Il provvedimento dà la possibilità di ampliare le abitazioni fino al 20 per cento del loro volume, purché in presenza di riqualificazione dell'immobile: gli interventi potranno interessare edifici mono e bifamiliari, o uffici. L'ampliamento non potrà comunque superare i 200 metri cubi. "Siamo stati attenti a fare in modo che la ripresa produttiva delle imprese di costruzione, ferma da tempo, fosse ben regolamentata: - ha osservato il governatore - la legge, infatti, contribuirà a migliorare il nostro patrimonio edilizio. La norma, dunque, ottiene un doppio obiettivo: da un lato la riqualificazione degli immobili, anche per migliorarne la sicurezza da un punto di vista geologico; dall'altro permettere l'attivazione di investimenti privati che contribuiranno a far ripartire la nostra economia".
"Il polemico atteggiamento di vari settori dell'aula sulla legge - ha proseguito il presidente - non ha trovato alla fine concreti riscontri e validi motivi, e la sua approvazione ne è la prova". Per Lombardo: "A chi ha parlato di un nuovo 'sacco' di Palermo mi basta dire che il 'sacco' di Palermo è stato fatto da altri in altri momenti e sono davanti ai nostri occhi. Noi facciamo azioni trasparenti da gente per bene".    "Il voto di questa sera - ha concluso - segna il conseguimento di un altro degli obiettivi prioritari che il mio governo si è dato: procederemo con lo stesso metodo, chiedendo il consenso per il reale interesse dei siciliani e non per schieramenti preconcetti".

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