Arriverà in Italia, ma dal mese di aprile, la Toyota Verso, un monovolume 7 posti, secondo passo dell' offensiva di prodotto all’interno del segmento C, avviata con l’ Auris e che si concluderà in estate con il lancio della versione Touring Sports di Auris. Già apprezzata per le sue doti di versatilità e praticità Verso arriva alla quarta generazione ampiamente rinnovata, con uno stile più raffinato e dedicato ai gusti della clientela europea (é interamente progettata e realizzata in Europa e viene prodotta in Turchia). Gli interventi più riusciti riguardano esteticamente il frontale che riprende gli stilemi grintosi visti su Yaris e Auris, caratterizzati dalla presa d’aria inferiore trapezoidale percorsa da lamelle cromate, dai gruppi ottici dalle forme affilate che incorporano luci diurne a Led e dal grande logo Toyota al centro della calandra. Ulteriore tocco di eleganza sono i piccoli fendinebbia con cornici cromate integrati nel paraurti anteriore. Le fiancate presentano il caratteristico andamento con linea di cintura ascendente e danno un senso di robustezza. Gli specchi retrovisori rimpiccioliti, per migliorare l’aerodinamica, hanno le frecce integrate. Nel posteriore il logo é maggiorato e i nuovi gruppi ottici sono a Led. L’ abitacolo é spazioso e modulabile con sistema di ribaltamento della seconda e della terza fila Easy Flat, che dà la possibilità di regolare i sedili in 32 posizioni diverse. La plancia ha un design nuovo e accoglie il nuovo sistema multimediale Toyota Touch & Go con schermo da 6,1 pollici, navigazione satellitare evoluta, comandi vocali, connessione internet e nuove funzionalità. L’insieme offre una buona sensazione di qualità e robustezza. Lunga 446 cm. (2 in più rispetto alla precedente) la Verso risulta agile e scattante in ogni situazione grazie alla sua ampia scelta di motorizzazioni, ben quattro. Due benzina, il 1.6 Valvematic da 132 cavalli a 6.400 giri e 160 Nm a 4.400 giri e il 1.8 Valvematic da 147 cavalli a 6.400 giri e 180 Nm di coppia massima a 4.000 giri. e due a gasolio, il 2.0 D-4D da 124 cavalli a 3.600 giri e 310 Nm tra i 1.600 ed i 2.400 giri (consuma 4,9 l/100 km con emissioni di 129 g/km.) e il 2.2 D-Cat da 150 cavalli a 3.600 giri e 340 Nm tra i 2.000 ed i 2.800 giri al minuto. Tutti i motori, tranne il 2.2 diesel, sono disponibili con cambio manuale a sei rapporti, con il 1.8 Valvemati che può contare anche sulla trasmissione Multidrive S a variazione continua ed il 2.2 D-Cat che si può avere unicamente in abbinamento a un cambio automatico a sei marce. Ottimo il lavoro fatto dai tecnici Toyota per ridurre la rumorosità a bordo, sia quella proveniente dagli organi meccanici che quella aerodinamica. Su strada ottimo il comportamento dinamico che beneficia di un incremento della rigidità strutturale e di nuove sospensioni, nonché di un’ottima risposta dello sterzo. Gli allestimenti previsti sono tre (Verso, Active e Style) e le dotazioni sono complete già dalla versione d’attacco, il 1.6 benzina, che sarà venduta a 20.950 euro. Sono di serie infatti 7 airbag, Abs con Ebd e Brake Assist, sistema di assistenza per le partenze i salita, controllo di trazione, specchietti retrovisori regolabili elettricamente e riscaldabili, climatizzatore manuale, impianto radio e CD con bluetooth. I prezzi dettagliati si conosceranno solo fra qualche settimana.
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