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Sparatoria in una scuola in Austria, nove i morti: l'autore della strage era vittima di bullismo

Foto generiche Vienna Santo Stefano e polizia austriaca

Sarebbe salito a 9 il bilancio delle vittime nella sparatoria avvenuta questa mattina poco prima delle ore 10 in una scuola di Graz. Lo riferisce il sito oe24.at. Diversi sono anche i feriti.

Secondo le prime informazioni, ad aprire il fuoco sarebbe stato uno studente che poi si sarebbe ucciso in un bagno dell’istituto.

A seguito della sparatoria avvenuta questa mattina alla scuola superiore Borg a Graz, il cancelliere Christian Stocker, il vice Andreas Babler e il ministro degli Esteri Beate Meinl-Reisinger hanno annullato tutti gli appuntamenti, in particolare la conferenza stampa di questa mattina per fare il punto sui «100 giorni di governo».

Il ministro dell’Interno, Gerhard Karner è in viaggio verso Graz.

L’autore della sparatoria nella scuola austrica in cui sono morte almeno nove persone, tra cui lo stesso assalitore, si considerava vittima di bullismo. Lo riportano i media austriaci. L’aggressore era uno studente della scuola e dopo l’aggressione si è suicidato in uno dei bagni dell’istituto, secondo quanto riferito dalle prime ricostruzioni.

L’aggressore avrebbe esploso colpi d’arma da fuoco in due aule.

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