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Egitto, morto a 91 anni il miliardario Onsi Sawiris

Onsi Sawiris

Il miliardario egiziano Onsi Sawiris, padre di Naguib che ha interessi nelle telecomunicazioni in Italia, è morto all’età di 91 anni. Lo ha annunciato sulla propria pagina Facebook, ripreso poi da vari media egiziani, il presidente dell’Associazione generale dei copti, i cristiani d’Egitto, Sherif Rades. Onsi Sawiris fondò il gruppo Orascom, le cui varie società di costruzioni, telecomunicazioni e turismo, scienza e tecnologia e industria sono gestite dai suoi tre figli, Naguib, Nassef e Samih.

Secondo Forbes il patrimonio netto di Onsi Sawiris al momento è stimato a 993,8 milioni di dollari, ricorda il sito del quotidiano al-Ahram. In collaborazione con i suoi figli, il conglomerato Orascom ha sviluppato la propria attività attraverso Global Telecom Holding S.a.e., Orascom Development Egypt e Orascom Construction. Quest’ultima ha realizzato numerosi progetti in Egitto in partnership con aziende internazionali, aggiunge il sito. Onsi era il presidente di Orascom Construction, Orascom Trading Co e Orascom Technology Solutions ed è stato anche presidente onorario di Mobinil, attualmente Orange Egypt.

Il miliardario aveva iniziato la propria vita imprenditoriale con una ditta appaltatrice denominata "Onsi e Lamie", la cui attività consisteva nella pavimentazione di strade e nello scavo di canali di irrigazione, ricorda il sito Egyptian Street. L’azienda fu parzialmente nazionalizzata nel 1961 e in seguito completamente. Sawiris emigrò in Libia nel 1966 e vi lavorò nelle costruzioni, prima di tornare in Egitto a metà degli anni Settanta. Fu nel 1976 che fondò la società Orascom General Contracting and Trade divenuta poi Orascom Construction Industries. L'attività dell’azienda si ampliò negli anni Ottanta e Novanta, includendo turismo, hotel, servizi informatici e di telefonia mobile, rendendo il gruppo «una delle più grandi aziende egiziane», ricorda ancora il sito. ANSA

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