Venerdì 29 Novembre 2024

Giappone, verso la proroga dello stato di emergenza fino a giugno: nodo Olimpiadi

Il governo giapponese domani dovrebbe estendere la durata dello stato di emergenza sanitaria per il Covid-19 dichiarato a Tokyo e in altre otto regioni, a causa della situazione dei contagi e meno di due mesi prima delle Olimpiadi in programma nella capitale giapponese. L’emergenza sanitaria, che comporta il divieto di servire alcolici in bar e ristoranti e l’obbligo di chiuderli alle 8 di sera, tra le altre restrizioni come limitare l’accesso del pubblico agli eventi sportivi, è in vigore in queste nove prefetture fino al prossimo giorno 31. Il governo prevede ora di estenderla fino alla fine di giugno, su richiesta dei governi di Tokyo e delle altre prefetture più colpite dalla quarta ondata di contagio e dopo aver valutato il parere del team di medici specialisti che consiglia il governo. «La decisione sarà presa analizzando la situazione generale e con grande cautela secondo il parere degli esperti», ha detto il portavoce del governo Katsunobu Kato in una conferenza stampa. Il portavoce ha detto che in tutto il Paese c'è «una tendenza di riduzione delle infezioni» dalla metà di questo mese, anche se «ci sono aree dove i contagi stanno aumentando» e «mettendo pressione sul sistema sanitario». L’emergenza sanitaria è stata dichiarata per la terza volta dal governo giapponese dall’inizio della pandemia a Tokyo, Osaka, Kyoto e Hyogo dal 25 aprile e inizialmente doveva durare fino all’11 maggio. Il governo ha poi deciso di prolungare l’emergenza fino al 31 maggio e di estendere la misura a più regioni, che attualmente comprendono Hokkaido, Aichi, Okayama, Hiroshima e Fukuoka. La misura è stata attuata anche a Okinawa fino al 20 giugno. Kato ha escluso che l’estensione dell’emergenza sanitaria possa avere un impatto sulle Olimpiadi di Tokyo, la cui apertura è prevista per il 23 luglio, quasi un mese dopo la fine dell’estensione delle restrizioni prevista dal governo. «Le misure per prevenire il contagio sono una parte fondamentale dell’organizzazione di un’Olimpiade sicura», ha spiegato il portavoce, aggiungendo che il governo «continua ad essere in stretto contatto con tutte le parti coinvolte» nelle Olimpiadi e «cercando di spiegare» queste misure al pubblico. Verso i Giochi di Tokyo c'è un crescente rifiuto della popolazione giapponese, secondo i sondaggi, e nelle ultime settimane si sono moltiplicati gli appelli contro le Olimpiadi presentati da gruppi di operatori sanitari e da alcuni giornali. In Giappone ha ricevuto una dose di vaccino circa il 6% della popolazione, mentre il Paese ha registrato nell’ultima settimana tra 4.000 e 5.000 nuovi contagi di Covid-19 al giorno.

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