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Incendi anche in Francia, fiamme a Saint Tropez: 10mila persone evacuate

PARIGI.  Diecimila persone sono state evacuate durante la notte a causa di un nuovo incendio nel sud-est della Francia. Lo riportano i media francesi. Almeno 400 ettari di terreno sono stati bruciati a Bormes-les-Mimosas, nel dipartimento del Var, un'area molto frequentata in estate.

Anche la Francia continua a lottare contro gli incendi. Da tre giorni le fiamme stanno divorando migliaia di ettari di terreno lungo la costa mediterranea e in Corsica.

Le fiamme sono arrivate fino alla zona del Golfo di Saint Tropez, celebre per il suo porto turistico, colpendo la cittadina di La Croix-Valmer, nel dipartimento del Var, tra Ramatuelle e Cavalaire-sur-mer. Una situazione "estremamente violenta e difficile da tenere sotto controllo" l'ha definita il prefetto della regione Provence Alpes Cote d'Azur (Paca), Stephane Bouillo, che ha sottolineato le difficoltà date dai forti venti di questi giorni.

Secondo il quotidiano locale, Var Matin, le forze dell'ordine hanno effettuato "centinaia di evacuazioni" per mettere in salvo gli abitanti del luogo. Intanto, le autorità hanno annunciato che nei dipartimenti di Vaucluse, nelle Alpi marittime e nell'Alta Corsica l'emergenza è cominciata a rientrare.

Il bilancio, ancora provvisorio, parla di tremila ettari di terreno bruciato, 4 pompieri feriti e 15 poliziotti leggermente intossicati dal fumo. Dopo aver ricevuto i sindacati dei vigili del fuoco, il ministro dell'interno, Gérard Collomb, ha annunciato via twitter una visita in Corsica per constatare di persona l'entità del disastro. Per riuscire a domare le fiamme di questi giorni, Parigi ha impiegato 19 aerei (tra cui 10 Canadair, 7 Tracker e 2 Dash) e 2mila vigili del fuoco.

Il direttore della Sicurezza civile, il prefetto Jacques Witkowsky, ha fatto sapere che la Francia ha richiesto all'Unione Europea altri due canadair per far fronte alla situazione. In questi giorni di crisi, poi, non sono mancate le polemiche in merito alle dotazioni dei soccorsi.

Il sindacato dei piloti di canadair ha denunciato la mancanza di mezzi operativi, con molti aerei rimasti a terra "per mancanza di pezzi di ricambio", minacciando uno sciopero se non verranno ricevuti nei prossimi giorni dal ministro. L'emergenza incendi, però, non riguarda solamente la Francia.

Anche nei Paesi balcanici che si affacciano sull'Adriatico si lotta contro le fiamme, in particolare nella zona costiera dalmata croata, sulle rive del Montenegro e nell'entroterra della Bosnia-Erzegovina e della Serbia. Le forze dell'ordine hanno fermato diversi piromani: due in Montenegro - un uomo di 67 anni e un 19enne polacco- e una donna di 51 anni in Croazia. La situazione nella regione dovrebbe migliorare nelle prossime ore, grazie a un abbassamento delle temperature e il conseguente arrivo di piogge e temporali

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