SYDNEY. Dopo quasi tre anni di infruttuose ricerche, è stata interrotta la caccia all'aereo Malaysia Airlines scomparso l'8 marzo 2014 con 239 persone a bordo: lo ha reso noto il Joint Agency Coordination Center in Australia.
La fine delle ricerche del volo MH 370 è stata decretata al termine della perlustrazione di una remota area dell'oceano indiano, che anche questa volta non ha prodotto alcun risultato.
Il Joint Agency Coordination Center, che ha collaborato alle ricerche del Boeing 777 costate 160 milioni di dollari (circa 150 milioni di euro) ha spiegato che le operazioni sono state interrotte ufficialmente dopo il completamento della copertura con sofisticate attrezzature di un'area di 120mila chilometri quadrati.
«Nonostante tutti gli sforzi fatti utilizzando le migliori tecniche scientifiche disponibili, tecnologia d'avanguardia, così come modellazioni e consigli di professionisti altamente specializzati che sono i migliori nel loro campo, sfortunatamente la ricerca non è riuscita a localizzare il velivolo», si legge in un comunicato congiunto dei ministeri dei Trasporti di Malaysia, Australia e Cina. «La decisione di sospendere le ricerche non è stata presa a cuor leggero, nè senza tristezza», prosegue la nota.
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