Fuoco contro civili, evacuazione sospesa ad Aleppo. Ma per Mosca è finita

MOSCA. L'evacuazione da Aleppo est è stata sospesa dopo che i ribelli hanno aperto il fuoco contro il convoglio che trasportava i civili. Lo sostiene la Tv di stato siriana.

Notizie contrastanti arrivano dal ministero della Difesa russo, secondo il quale si sarebbe conclusa l'operazione per l'evacuazione da
Aleppo dei miliziani e dei membri delle loro famiglie.

Secondo Mosca, infatti, sono stati portati via dalla città siriana oltre 9.500 persone, tra cui più di 4.500 miliziani e 337 feriti. Sempre Mosca riferisce che sarebbero stati evacuati tutte le donne e i bambini dalle zone controllate dai miliziani.

Altre fonti, tra cui la Croce Rossa internazionale e la tv di stato siriana, affermano che l'evacuazione è solo sospesa e durerà ancora
giorni.

«L'operazione dell'esercito siriano per liberare i quartieri di Aleppo est controllati dai miliziani è conclusa». Lo dichiara in una nota il Centro russo per la riconciliazione delle parti belligeranti, un organo del ministero della Difesa di Mosca. Secondo i russi comunque «le
truppe governative siriane stanno liquidando fonti separate della resistenza dei radicali».

Intanto sarebbero «nove i convogli con 6.462 persone, tra cui oltre 3.000 miliziani e 301 feriti» che hanno lasciato Aleppo sotto la supervisione dei militari russi «nelle prime 24 ore delle operazioni» di evacuazione dalla città siriana.

Lo sostiene in una nota pubblicata dal Centro russo per la riconciliazione delle parti belligeranti, un organo del ministero della Difesa di Mosca.

I russi dichiarano che l'evacuazione dei miliziani e dei loro familiari da Aleppo prosegue. Altre migliaia di persone aspettano di essere evacuate oggi da Aleppo est nel secondo giorno dell'operazione avviata in base ad un accordo tra Russia e Turchia.

Mentre l'Osservatorio nazionale per i diritti umani in Siria (Ondus) sottolinea che la città ha vissuto le prime 24 ore di pace dopo bombardamenti continui durati 30 giorni, notizie contrastanti circolano sul numero delle persone che hanno finora lasciato la parte di Aleppo fino a mercoledì in mano agli insorti.

La Russia parla di 6.462 persone che sono riuscite a partire, tra le quali 3.000 miliziani e 301 feriti. Il Comitato internazionale della Croce rossa (Cicr) dice che 4.000 civili sono usciti dalla città. L'agenzia governativa Sana stima che tra coloro che sono partiti vi siano 2.300 miliziani ribelli e le loro famiglie.