Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Blocco informatico, fermi per ore i voli della Delta Airlines

ROMA. Una giornata da incubo nei principali aeroporti internazionali. A provocare il caos è stato il blocco della rete informatica di Delta Airlines, la seconda compagnia aerea americana per volume di traffico. Circa 365 i voli cancellati, oltre 1.260 quelli partiti in ritardo, migliaia i passeggeri rimasti a terra e lunghissime code negli scali ai quattro angoli del mondo.

Le situazioni più critiche hanno riguardato negli Stati Uniti il Los Angeles International Airport e in Europa l'hub londinese di Heathrow. Enormi disagi, però, ovunque. Anche in Italia, con tutti i voli Delta da e per gli scali di Fiumicino e Malpensa rimasti a terra, e i viaggiatori delle varie tratte che uniscono il nostro Paese a New York, Atlanta, Minneapolis e Detroit bloccati per ore. Nessun problema invece per gli aerei già in viaggio.

La compagnia aerea esclude qualunque tipo di causa legata a un possibile hackeraggio dei propri servizi informatici. Tutto sarebbe stato causato da un semplice calo di tensione della corrente elettrica verificatosi ad Atlanta, in Georgia, dove ha sede il quartier generale di Delta.

E se all'inizio il problema sembrava riguardare solo le tratte interne agli Stati Uniti, ben presto si è capito che il blocco riguardava anche il cervellone centrale della compagnia, il "database" in cui confluiscono tutte le informazioni sui voli internazionali, a partire da quelle sui biglietti dei viaggiatori. In pratica, la paralisi delle attività.

Un episodio grave - commenta la stampa Usa - che mette ancora una volta in evidenza le carenze e le vulnerabilità dei sistemi informatici delle compagnie aeree americane. Non solo di Delta, visto che negli ultimi tempi problemi simili - anche se con conseguenze più limitate e disagi ridotti - hanno riguardato la Southwest Airlines e la United Airlines.

La giornata nera di Delta è cominciata di primissima mattina. Nell'impossibilità di imbarcare i passeggeri ai check-in di tutto il mondo è subito scattata la sospensione dei voli. Sono circa 6 mila quelli operati ogni giorno dalla compagnia. Il blocco è durato circa sei ore. Poi la revoca, con le partenze riprese gradualmente grazie anche all'enorme lavoro del personale di terra, che ha proceduto facendo le registrazioni a mano, in attesa che i problemi di rete venissero risolti ad Atlanta. I disagi, comunque, sono proseguiti ancora per ore anche dopo il via libera alle partenze.

Intanto, mentre si comincia a ragionare anche sui danni per la società aerea, montano le polemiche. Mentre Delta punta il dito sul blackout elettrico, la Georgia Power ammette l'avvenuto calo di tensione ma scarica le responsabilità di quanto accaduto sugli apparati della compagnia, visto che - si sottolinea - molti altri utenti non hanno avuto alcun tipo di problemi.

Caricamento commenti

Commenta la notizia