Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Massacro a Nizza, tir sulla folla e spari: i morti sono 84, dieci bambini tra le vittime

NIZZA. Sono 84 le persone rimaste a terra senza vita sulla Promenade des Anglais di Nizza dopo essere state falciate dal camion guidato dall'immigrato tunisino Mohamed Lahouaiej Bouhlel. Dieci sono bambini, 202 i feriti di cui 52 in gravissime condizioni. Tra questi ultimi un 53enne di Cuneo, Andrea Avagnina, consigliere comunale di San Michele di Mondovì, dispersa la moglie.

"Devo consegnare gelati", così il killer è riuscito a beffare la polizia ed entrare nell'isola pedonale del lungomare. La strage era stata pianificata: Bouhlel aveva parcheggiato il camion in un quartiere di Nizza il 13 luglio, lo aveva noleggiato due giorni prima. Ieri sera ha raggiunto il mezzo in bicicletta, sul camion era da solo.

Testimoni dicono che era depresso per il divorzio dalla moglie. La donna oggi è stata fermata. La polizia tunisina ha riferito che il padre e alcuni parenti appartengono al mondo dell'estremismo islamico. Uno dei familiari lavora all'aeroporto di Nizza, forse proprio per questo motivo lo scalo è stato evacuato oggi per alcune ore.

Ansia per i cittadini italiani che potrebbero essere stati coinvolti nell'attentato. Il console non esclude la possibilità poichè erano molti ieri sera i connazionali sul lungomare, tra le 30mila persone che partecipavano alla festa del 14 luglio e che volevano vedere i fuochi d'artificio. La Procura di Roma ha aperto un'indagine per strage anche in relazione alla possibile presenza di vittime italiane.

Morto l'eroico motociclista che ha provato a fermare il camion quando ha capito che cosa stava succedendo e a cui il killer ha sparato. La prima vittima di Bouhlel è stata una donna musulmana madre di 7 figli. Tra gli altri che hanno perso la vita, due studenti tedeschi e un insegnante di Berlino; due svizzeri con un bambino; un cittadino tunisino; una studentessa russa di 20 anni.

Hollande ha prolungato di 3 mesi lo stato di emergenza in Francia che si sarebbe dovuto concludere il 26 luglio e proclamato 3 giorni di lutto nazionale a partire da domani. Blindati i confini. Il presidente ha annunciato che saranno rafforzati i raid in Siria e Iraq e ha sottolineato: "Siamo stati colpiti il 14 luglio, giorno simbolo della libertà, perché i jihadisti negano i diritti fondamentali".

Poi si è appellato all'unità nazionale affermando che "il nemico continuerà a colpire". Mentre il califfato esulta, i leader dell'Occidente si sono stretti intorno alla Francia. Il neopremier britannico Theresa May ha riaffermato l'impegno contro il terrorismo 'spalla a spalla con Parigi'. Merkel 'a fianco dei francesi, vinceremo la battaglia'. Renzi ha scritto: 'Le immagini di Nizza continuano a rimbombare nella testa e fanno male. Ma i terroristi non l'avranno vinta, mai'. Condanna del Papa, 'violenza cieca'. Turisti in fuga da Nizza, gli alberghi si sono svuotati nelle ultime ore. La città è piombata nel silenzio, le spiagge oggi sono state interdette.

Caricamento commenti

Commenta la notizia