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Bruxelles, uno dei due attentatori lavorò al Parlamento Ue

BRUXELLES. Uno dei due terroristi che si è fatto esplodere all'aeroporto di Zaventem ha lavorato per due mesi, uno nell'estate del 2009 ed uno in quella del 2010, al
Parlamento Ue, impiegato da una società esterna nei lavori di pulizia con un contratto per studenti. Lo hanno indicato oggi all'Ansa fonti europee.

Avverrà nel massimo segreto il trasferimento di Salah Abdeslam, l'unico terrorista superstite agli attacchi di Parigi, dal Belgio verso la Francia, che ne ha chiesto l'estradizione. Lo ha comunicato la Procura federale belga, affermando di "non essere in grado di dare informazioni sul luogo e l'ora della consegna di Salah Abdelsam alle autorità francesi", e questo "per evidenti ragioni di sicurezza". Verrà comunicato solo quando il trasferimento sarà già stato effettuato.

Procede senza intralci la ripresa delle attività all'aeroporto di Bruxelles il secondo giorno della sua riapertura. Una quarantina di voli in totale, di cui una ventina in partenza e una ventina in arrivo, sono previsti per oggi. Nessun problema è stato segnalato finora nelle nuove procedure per il check-in e le rafforzatissime misure di sicurezza, ha segnalato la portavoce di Brussels Airport Florence Muls. Il numero di partenze e arrivi continuerà ad aumentare progressivamente nei prossimi giorni sino a raggiungere un'operatività del 20% delle capacità dell'aeroporto, pari a 800 passeggeri l'ora. Ieri i primi tre voli partiti da Bruxelles avevano in totale circa 230 passeggeri.

Con attentati colpo mortale al turismo - Ancora non c'è un calcolo complessivo delle perdite economiche subite da Bruxelles a causa degli attentati, ma queste si aggireranno sulle centinaia di milioni di euro. I più colpiti sono compagnie aeree ed aeroporto, hotel, turismo, caffè e ristoranti, negozi. Un ulteriore fardello di cui l'economia belga dovrà portare il peso, dopo essere già stata duramente colpita dal 'lockdown' della capitale a novembre quando, una settimana dopo gli attacchi di Parigi, l'allerta terroristica schizzò ai massimi livelli in città e tutto venne chiuso, musei e locali inclusi.

 

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