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Pakistan, droni Usa uccidono 2 capi di Al Qaida e 48 miliziani

ISLAMABAD. Due alti responsabili di Al Qaida nel Subcontinente indiano (Aqis) - il vice capo Ustad Ahmad Farooq ed il responsabile per l'Afghanistan, Qari Imran - sono stati uccisi durante raid recenti di droni americani sul Waziristan settentrionale pachistano. Lo ha annunciato oggi lo stesso movimento con un audio inviato alla stampa.

Nella registrazione audio di 43 minuti, il portavoce del gruppo, Osama Mahmood, precisa che in totale «i Predator Usa hanno ucciso 50 nostri militanti».La morte di Qari Imran, si apprende dal messaggio audio, è avvenuta il 5 aprile scorso quando un missile lo ha colpito nell'area di Lawara del Waziristan settentrionale.

Ustad Ahmad Farooq è invece deceduto dieci giorni più tardi pure centrato da un missile di un drone, nell'area di Shawal dello stesso territorio tribale. Il portavoce del movimento ha poi assicurato che fin dall'inizio della operazione 'Zarb Azb' da parte delle forze di sicurezza pachistane nel Waziristan settentrionale, di undici raid realizzati con droni Usa, «dieci hanno riguardato i militanti di Al Qaida nel Subcontinente indiano».

«Oltre ai droni - ha inoltre assicurato - per attaccare le nostre basi è intervenuta anche la caccia americana». Osama Mahmod ha infine detto rivolgendosi ai vertici politici e militari pachistani, che «queste vittime saranno vendicate».

«Vi stiamo cercando - ha concluso in tono minaccioso. Tutti voi siete nel nostro mirino».

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