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Trucchi, vince lo stile naturale Basta rosso: è l’ora del «nude look»

Unghia, labbra, guance e ombretti diventano una prosecuzione dell’incarnato, con nuance che vanno dal rosa al marrone chiaro e senza effetto perla

PALERMO. Di piccoli dettagli si nutre la moda. Non essere appariscente e non ostentare uno stile che pretende di essere al centro dell’attenzione è un segno d’eleganza. E un dettaglio che non sfugge ad un occhio attento è l’affermarsi, nel make up, di un sofisticato nude look, perfettamente in linea con la sobrietà dei tempi. Al di là del nome, infatti, esso non ha velleità sexy ma si coniuga con una scelta cromatica coerente con i colori della pelle.
Unghia, labbra, guance e ombretti e, in alcune griffe, anche calzature, diventano secondo questa tendenza una prosecuzione dell’incarnato naturale, con nuance che vanno dal rosa al marrone chiaro e senza effetto perla. Persino nei centri estetica le più posticce ricostruzioni sono realizzate all’insegna del naturelle.
«Dopo anni di rosso, bordò, fucsia e dopo l’exploit delle tinte fluo si torna a quello che è definito l’“effetto osmosi” – spiega Francesca Macchiarella, titolare della profumeria Dabbene di piazza Amendola a Palermo – il che significa riprodurre colori che sembrano prosecuzioni della propria pelle. Su tutti c’è Chanel che del beige fa da sempre un suo colore bandiera, presente in quasi tutte le palette multicolor. La nuova proposta della casa francese è la matita color burro, per ingrandire lo sguardo come quello di una bambola. C’è anche la linea Les Beiges, poudre belle mine, letteralmente polvere che ricrea l’aspetto della buona salute sul viso. Tenue e opaco – prosegue la Macchiarella – sono le chiavi del nude look make up. Utili a riprodurlo sono anche le BB cream, una via di mezzo tra una crema idratante e il fondotinta. Il nome sta per beauty balm, nel mercato occidentale, e blemish balm, blemish base o beblesh balm in quello coreano, dove per prima si è diffusa questa preparazione cosmetica. Tra le proposte c’è Dior con i suoi colori caldi che, si chiamano «rose abstrait» e «rose romantique».
Per la collezione autunno inverno, Collistar ha fatto una intera linea chiamata «Nude look». Il suo must è lo smalto gloss effetto gel, rosa elegante. Truccarsi nude – conclude - significa tenere il viso con un colorito naturale, forzatamente in salute, eliminando le imperfezioni del viso e usando un ombretto poco perlato, labbra e unghia vicine alla pelle e, magari, enfatizzando con il trucco solo le ciglia degli occhi. Le clienti lo apprezzano, anche perché un trucco del genere è una buona base per quello della sera che può essere rafforzato con un rossetto rosso e con la matita nera». Costi a partire dai 15 euro per Collistar fino ai 45 a pezzo per Chanel e Dior.
L’effetto osmosi, pelle su pelle, si completa con dei collant chiari, che dopo anni in cui sono stati banditi come accessorio buono solo per la nonna, tornano a sottolineare le gambe sinuose delle giovani. E per un total look l’imperatore francese delle calzature, Christian Louboutin, ha ideato The Nudes una intera collezione di scarpe in tutte le sfumature della carne. Per «sparire magicamente e diventare una fluida estensione delle gambe, allungando ed equilibrando la silhouette» senza distrarre da ciò che si indossa. Tra le estimatrici la principessa di Inghilterra, Kate Middleton e la direttrice di Vogue America Anna Wintour che apprezzano la versatilità del capo, ottimo sotto il cappotto ed elegante per la sera.

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