Arriva l’estate e con essa il desiderio di mostrare. La pelle si scurisce, le gambe (con l’abbronzatura) sembrano più snelle e gli orli si accorciano, ed ecco riapparire un evergreen dell’estate, gli shorts: minuscoli pantaloncini che sembrano quasi culottes, noti anche come hot-pants (pantaloncini-bollenti), così corti da lasciare veramente poco all’immaginazione.
Da sempre utilizzati per il tempo libero, oggi gli shorts si indossano anche in città con le ballerine o, per chi non teme gonfiori, con stivali stile cowboy, per un look hippie contemporaneo.
Di giorno con t-shirt e scarpe ultra-flat. Di sera con top ricamati, cinture gioiello e sandali dai tacchi vertiginosi nel tentativo di slanciare la gamba.
Il pantaloncino da spiaggia si reinventa e invade le ultime passerelle dedicate alla moda della primavera-estate 2010. Nessuna delle maison più famose ha perso il trend: da Chloè a Gucci, da Stella McCarteney a Enrico Coveri passando per Costume National e D&G.
Che siano di jeans, di morbida seta, di cotone, stampati o ricoperti da paillettes poco importa: l’importante è scoprire le gambe.
Un consiglio: osi soltanto chi può, o si è perfetti o meglio scegliere un’altra soluzione. Un’ottima alternativa agli shorts? I bermuda, lunghi quanto basta per coprire i punti critici.
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