PALERMO. Quest’anno sotto l’albero potrebbero non esserci regali per i dipendenti regionali. Nessuna tredicesima e nessun stipendio. I sistemi informatici della Regione, infatti, sono ancora in tilt e la soluzione non sembra essere dietro l’angolo. Un blocco nato da un contenzioso tra la partecipata della Regione, Sicilia e-Servizi e l'ex socio privato (la Engineering) che a Point Saint Martin, in Valle D’Aosta, custodisce, attraverso un «cervellone», i dati e i programmi legati all’amministrazione regionale. La società del nord Italia vanta un credito di circa 114 milioni di euro per progetti informatici realizzati. Soldi che la Regione non ha mai pagato.
E così da 48 ore, per gli amministratori, per gli impiegati e per i cittadini è impossibile mettersi in contatto con gli uffici pubblici. All’Asp e all’ospedale Civico di Palermo e all’Asp di Trapani, infatti, non si possono prenotare le visite specialistiche, pagare i ticket sanitari e chiedere l’esenzione per patologia e invalidità. Solo i «fortunati» che sono già in lista, potranno farsi controllare. Ma il ticket dovranno pagarlo esclusivamente con il bollettino postale. In questo momento non è possibile neanche usufruire del pagamento attraverso il sistema di Lottomatica poichè l’operazione è connessa alla rete informatica «off limits». Un caos che ha già creato il panico tra i cittadini.
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