
L'Agenzia per le erogazioni in agricoltura (Agea) ha bandito un concorso per 25 funzionari con formazione informatica. Il contratto previsto è a tempo indeterminato.
Chi può partecipare
I candidati che vorranno fare richiesta, scadenza fissata al 9 luglio, dovranno essere in possesso di cittadinanza italiana o di altro Stato membro dell’Unione europea o di altre categorie indicate nei bandi, con ulteriori requisiti; idoneità fisica; godimento dei diritti civili e politici; posizione regolare nei confronti del servizio di leva, per i cittadini soggetti a tale obbligo.
Non possono partecipare ai due concorsi coloro che siano stati esclusi dall’elettorato politico attivo, nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento o dichiarati decaduti per aver conseguito la nomina o l’assunzione mediante la produzione di documenti falsi o viziati da nullità insanabile, o licenziati ai sensi della vigente normativa di legge e/o contrattuale, ovvero per aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici.
I requisiti
A questi, si aggiungono alcuni requisiti specifici: laurea triennale (L) in ingegneria dell’informazione (L-8); scienze dell’economia e della gestione aziendale (L-18);– scienze e tecnologie informatiche (L-31); scienze economiche (L-33); scienze matematiche (L-35); statistica (L-41); ogni altro titolo di studio equipollente ed equiparato in base alla normativa vigente Oppure dovranno possedere la laurea magistrale (LM) appartenente ad una delle seguenti classi: laurea in Fisica (LM-17, 20/S); laurea in Informatica (LM-18, LM-66, 23/S); laurea in Ingegneria dell’Automazione (LM-25, 29/S); laurea in Ingegneria della Sicurezza e delle Telecomunicazioni (LM-26, LM-27, 30/S); laurea in Ingegneria Elettronica (LM-29, 32/S); laurea in Ingegneria Gestionale (LM-31, 34/S); laurea in Ingegneria Informatica (LM-32, 35/S); laurea in Matematica (LM-40, LM-44, 45/S, 50/S); laurea in Scienze Statistiche ed in Finanza (LM-82, LM-83, LM-16, 48/S, 90/S, 91/S, 92/S); laurea in Scienze dell’Economia e in Scienze Economico-Aziendali (LM-77, LM-56, 64/S, 84/S); ogni altro titolo di studio equipollente ed equiparato in base alla normativa vigente.
Le domande
I candidati dovranno trasmettere la domanda di ammissione al concorso esclusivamente con modalità telematica: autenticandosi con SPID/CIE/CNS/EIDAS, mediante la compilazione del format di candidatura sul Portale “inPA”, disponibile all’indirizzo www.inpa.gov.it, previa registrazione sullo stesso Portale. Per la partecipazione al concorso, il candidato deve essere in possesso di un indirizzo di Posta elettronica certificata (PEC) a lui intestato, o di un domicilio digitale. Le prove d’esame consistono in due prove scritte e una orale: le due prove scritte, di cui la prima a contenuto teorico a risposta aperta, volta ad accertare le conoscenze tecniche ed analitiche e la seconda incentrata sulla risoluzione di un caso pratico, verteranno su uno o più dei seguenti argomenti: architetture per la gestione dei dati e strumenti di advanced analytics / big data; elementi di statistica e di analisi predittiva e non supervisionata; tecniche di machine learning; metodologie di trattamento di dati non strutturati e tecnologie NoSQL; architetture applicative, di integrazione e infrastrutturali in ambito cloud computing e tematiche di autenticazione distribuita, scalabilità, sicurezza, alta affidabilità e performance dei servizi ICT; sicurezza informatica: principi e standard di sicurezza informatica, best practice di sicurezza dello sviluppo del software, nonché per l’analisi delle vulnerabilità dei sistemi, identificazione ed implementazione dei controlli di sicurezza; tecniche e metodologie di gestione dei progetti mediante metodologie Agile; elementi di sistemi informativi geografici e trattamento dei dati territoriali; codice dell’Amministrazione Digitale e protezione dei dati personali; organizzazione e funzionamento dell’AGEA. candidati, che hanno superato le prove scritte di cui all’articolo 9, sono ammessi a sostenere la prova orale.
Il punteggio
La prova orale, volta a accertare la preparazione professionale del candidato, consiste in: un colloquio sulle materie previste per le prove scritte, individuate dalla Commissione e verifica della conoscenza della lingua straniera attraverso la traduzione all’impronta di un brano in lingua inglese. La Commissione esaminatrice assegna alla prova orale un punteggio massimo di 30 punti. La prova è superata dai candidati che conseguono un punteggio non inferiore a 21/30 punti.
Caricamento commenti
Commenta la notizia