Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Sassoli: "La lotta alla mafia deve essere al centro dell'agenda europea"

Il presidente del Parlamento di Strasburgo interviene con un videomessaggio. E invita i Paesi dell'Ue alla cooperazione

Il presidente del Parlamento Euyropeo, David Sassoli

«La criminalità organizzata - dichiara il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli - continua a rappresentare una minaccia per le nostre imprese, per le istituzioni e la nostra economia. I gruppi del crimine organizzato usano i poteri illegali per infiltrarsi nei vari settori dell’economia, addirittura all’interno delle istituzioni pubbliche, intaccando la sicurezza dei cittadini e la loro fiducia nelle autorità. Contrastare le mafie deve essere una priorità dell’agenda europea». Sassoli ha espresso il proprio pensiero sulla situazione attuale delle mafie in un videomessaggio rivolto ai partecipanti della seconda conferenza organizzata nell’ambito della Rete operativa antimafia (@ON) sul tema Il contrasto alle organizzazioni criminali di alto livello e mafia-style - Sfide per le forze di polizia e le autorità giudiziarie, che si è aperta oggi a Palermo nell’aula bunker dell’Ucciardone, luogo simbolo della lotta alla mafia perché ospito il primo maxi-processo a Cosa nostra.

«Nella sua strategia sulla sicurezza l’Unione ha ribadito la necessità di cooperazione tra i vari Stati - ha proseguito Sassoli - e in questo contesto la cooperazione giudiziaria e l'assistenza operativa sono fondamentali». In questi mesi l'Europol ha avvertito che «la pandemia ha rappresentato un’occasione d’oro per la criminalità che è riuscita a infiltrarsi in vari settori. Queste minacce transazionali richiedono una risposta ordinata e mirata e se è vero che le autorità nazionali sono in prima linea contro le associazioni criminali, non dobbiamo dimenticare che le azioni a livello europeo di partenariato ormai sono fondamentali per garantire una cooperazione efficace. Per questo, il Parlamento europeo desidera proporre un aggiornamento delle definizioni dei reati penali per sottolineare il carattere transfrontaliero delle organizzazioni criminali - ha concluso- e promuovere una maggiore cooperazione necessaria per affrontare questa importante sfida transazionale».

Persone:

Caricamento commenti

Commenta la notizia