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Nuovi incentivi per l'acquisto di auto ecologiche: cosa occorre per ottenere il bonus

Partono lunedì i nuovi incentivi per l'acquisto di auto ecologiche previsti dal decreto Sostegni bis. Dal 2 agosto alle 10 sarà possibile prenotare sulla piattaforma del ministero dello Sviluppo economico ecobonus.mise.gov.it i bonus per l'acquisto di nuovi veicoli a basse emissioni fino a 135 g/km di CO2, con e senza rottamazione, mentre dal 5 agosto potranno essere richieste le agevolazioni per i veicoli commerciali e speciali. Ci vorrà invece un po' più di tempo per gli incentivi alle auto usate, novità assoluta introdotta nell'iter parlamentare del dl che richiede modifiche tecniche della piattaforma.

Scadenza del bonus

L’iniziativa del governo scadrà il 31 dicembre ma si interromperà anticipatamente se, com’è facilmente prevedibile, i fondi si esauriranno prima (nella fascia 61-135 si prevede che termineranno nell’arco di tre mesi). In particolare, dei 350 milioni stanziati, 260 sono destinati alle auto nuove, 40 a quelle usate e 50 ai veicoli commerciali leggeri.

Auto nuove, fascia 61-135

Per quanto riguarda le auto nuove, 200 milioni rifinanziano il fondo esaurito l’8 aprile scorso, destinato anche alle auto a benzina e gasolio a asse emissioni, ossia con CO2 compresa tra 61 e 135 g/km e prezzo di listino fino a 40 mila euro, compresi accessori ma escluse Iva, Ipt e messa su strada, erogato solo con la rottamazione di un’auto immatricolata da almeno dieci anni.

Extrabonus sulle elettriche

L'extrabonus per le auto con emissioni fino a 60 g/km, cioè elettriche e plug-in a bassa CO2 con prezzo di listino non superiore a 50 mila euro si aggiunge all’ecobonus solo se la concessionaria prevede uno sconto minimo di mille euro se non c’è la rottamazione e di 2 mila euro se, invece, il cliente ha una macchina da demolire.

Euro 6 usato

Per accedere all’incentivo bisognerà rottamare una vettura immatricolata prima del gennaio 2011 (o che comunque superi i dieci anni di vita nel periodo in cui si sfrutta l'agevolazione statale), che sia intestata all'acquirente dell'auto usata o a un suo familiare convivente risultante da stato di famiglia da almeno 12 mesi. Destinati alle sole persone fisiche, i contributi statali varieranno a seconda delle emissioni del veicolo che si andrà ad acquistare: per le auto della fascia 0-60 g/km il contributo sarà di 2.000 euro, per le 61-90 g/km di 1.000 euro e per le 91-160 di 750 euro. Il bonus, tuttavia, non sarà erogato se la macchina di cui si sta valutando l’acquisto ha già beneficiato degli incentivi.

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