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Decreto Sostegni, cashback verso lo stop? Le risorse potrebbero servire per altro

L'esperienza del cashback potrebbe già essere al capolinea. Con il Decreto Sostegni in discussione in queste ore si valuta anche la possibilità di terminare l’operazione cashback a luglio per risparmiare circa 3 miliardi di euro che potrebbero servire a incrementare i sostegni all’economia.

Voci che arrivano anche dal governo, come la ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti che a Rainwes24 ha confermato: «E' evidente che siccome le risorse sono sempre un bene limitato bisogna utilizzarle con finalità che sia davvero efficace e con il risultato da ottenere. Quella misura dal nostro punto di vista, lo abbiamo ampiamente detto, non rispondeva a quel bisogno di dare strumenti effettivi sia ai cittadini, sia all’imprese che a tutto il sistema economico per un elemento di ripartenza. Quindi quella misura che poteva essere pensata in un altro contesto, oggi l’abbiamo ritenuta inadeguata. Quelle risorse possono essere utilizzate in modo migliore».

Sulla stessa linea il il sottosegretario all’Economia, Claudio Durigon: «Dobbiamo rivedere le risorse del cashback e portare risorse in un ambiente che serve più a ristoranti, commercianti, dobbiamo mettere a sistema delle idee di garanzie per imprese e commercio che siano adeguate a una ripartenza vera».

Ma è evidente che sull'argomento si prevedono tensioni. Fra l'altro il plafond di 32 miliardi di extra deficit approvato a gennaio rischia di lasciare scoperta una serie di interventi che dovranno essere rinviati al nuovo scostamento di bilancio da almeno 20 miliardi che l’esecutivo conta di chiedere contestualmente alla definizione del Documento di economia e finanza ad aprile. E anche per questo si valuta la possibilità di terminare l’operazione cashback a luglio per risparmiare circa 3 miliardi di euro che potrebbero servire a incrementare i sostegni all’economia. Una strada che la Lega vorrebbe percorrere ma che non piace ai 5 Stelle che hanno fatto del piano per incentivare i pagamenti elettronici una loro bandiera politica.

Dall'opposizione è Giorgia Meloni, leader di FdI a parlare: «Lo scostamento di bilancio lo abbiamo sempre votato, il punto è che poi quei soldi sono stati dilapidati e non mi pare che stia andando diversamente. Siamo nella condizione in questa fase di mettere 5 miliardi sul cashback? Secondo me no. Ho scritto a Draghi di prendere questi 5 miliardi, abolire il cashback che è completamente inutile, e mettere questi soldi sui ristori che magari riusciamo a dare qualche soldo in più a queste imprese in ginocchio. Aspettiamo di vedere che cosa accade. Per ora mi pare che non non si stia andando in questa direzione».

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