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A ottobre -39 mila occupati: in aumento la disoccupazione giovanile

ROMA.  Dopo la crescita registrata tra giugno e agosto (+0,5%) e il calo di settembre (-0,2%), a ottobre, secondo i dati Istat, la stima degli occupati diminuisce ancora dello 0,2% (-39 mila). Il calo è determinato dagli indipendenti mentre i dipendenti restano sostanzialmente invariati. Il tasso di occupazione diminuisce di 0,1 punti percentuali, arrivando al 56,3%. Su base annua l'occupazione cresce dello 0,3% (+75 mila persone occupate) e il tasso di occupazione di 0,4 punti.

La stima dei disoccupati a ottobre diminuisce dello 0,5% (-13mila); il calo riguarda le donne e la popolazione di età superiore a 34 anni. Il tasso di disoccupazione, pari all'11,5%, resta sostanzialmente invariato dopo il calo dei tre mesi precedenti. Nei dodici mesi la disoccupazione diminuisce del 12,3% (-410 mila persone in cerca di lavoro) e il tasso di disoccupazione di 1,4 punti. Dopo la crescita di settembre (+0,5%), la stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni aumenta ancora nell'ultimo mese dello 0,2% (+32 mila persone inattive).

Diminuisce il numero di inattivi maschi e di età inferiore a 50 anni. Il tasso di inattività, è pari al 36,2%, in aumento di 0,1 punti percentuali. Su base annua l'inattività aumenta dell'1,4% (+196 mila persone inattive) e il tasso di inattività di 0,6 punti percentuali.

Il tasso di disoccupazione giovanile tra i 15 e i 24 anni ad ottobre sale al 39,8%, in aumento di 0,3 punti percentuali su base mensile, mentre scende di 1,2 punti su base annua. Lo rileva l'Istat nelle stime.

Inoltre, il tasso di disoccupazione tra i 15 e i 24 anni ad ottobre è salito su base mensile dello 0,3 punti percentuali, attestandosi al 39,8%, ma è calato su base annua (-1,2 punti). Lo ha rilevato anche l'Istat, che spiega come la fascia più colpita sia però quella che va da 34 a 49 anni, che nell'ultimo triennio hanno registrato un calo dell'occupazione del 4,4%, ovvero di 450mila unità.

Sempre ad ottobre si registra anche un nuovo calo, il secondo consecutivo, degli occupati su base mensile, con una diminuzione di 39 mila unità rispetto a settembre (-0,2%). Secondo l'Istat, il calo «è determinato dagli indipendenti», tra cui rientrano i lavoratori autonomi. Su base
annua invece l'occupazione cresce: +75 mila persone (+0,3%).

Negli ultimi tre anni, invece, si è registrata una crescita pressochè costante degli occupati di 50 anni o più: 13,9%, pari a circa +900 mila tra gennaio 2013 e ottobre 2015. L'Istat ha rilevato così un boom dell'occupazione over50, su cui pesa l'invecchiamento della popolazione ma ancora più gli interventi che hanno allungato l'età per andare in pensione.

 

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