PALERMO. Scatta il maxi-programma europeo per favorire l’occupazione giovanile. Dal primo maggio, tutti i giovani dai 15 ai 29 anni che non studiano e non lavorano potranno registrasi sul sito www.garanziagiovani.gov.it per accedere a un corso di formazione, un tirocinio in azienda o altre misure per aiutarlo a trovare un posto di lavoro. Il piano prevede che ogni giovane possa scegliere in quale regione svolgere queste azioni, anche diversa da quella dove risiede. Entro 60 giorni dall’iscrizione sarà contattato dal centro per l’impiego per valutare il percorso più idoneo. Il programma prevede che entro quattro mesi il giovane debba essere coinvolto in un’attività, che sia corso di formazione, servizio civile, apprendistato, accesso a bonus occupazionali o sostegno per iniziative imprenditoriali.
In Sicilia sono a disposizione 178 milioni ma le attività non sono ancora partite e ne avranno ancora per qualche giorno. Il prossimo 9 maggio il governo dovrebbe presentare il piano ai sindacati, per poi approvarlo in giunta e infine spedirlo a Roma per ottenere il via libera del ministero. Al momento se la Sicilia è al palo, sono invece pronte e partire l’Emilia Romagna, la Valle D’Aosta e la Sardegna, mentre sono in fase di conclusione anche Toscana, Veneto e Lazio.
Il programma in Sicilia è curato dall’assessorato alla Formazione guidato da Nelli Scilabra e quello al Lavoro di Giuseppe Bruno. E proprio il dipartimento del Lavoro, che attende migliaia di adesioni, ha chiesto di potenziare i centri per l’impiego, soprattutto quello di Palermo, pubblicando un atto di interpello col quale cerca altre 22 unità lavorative, di cui dieci funzionari direttivi e 12 istruttori direttivi. Ad attendere l’avvio delle attività ci sono anche i 1.800 ex dipendenti degli Sportelli multifunzionali della formazione, che dal 23 aprile sono senza un lavoro ma saranno impiegati proprio nelle attività di orientamento del programma Garanzia giovani.
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