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Riscoprendo le campagne siciliane E i visitatori diventano protagonisti

Itinerari rurali con il progetto «Leonardo-arte, sapori e natura». Un tour fra le manifestazioni e le sagre dell’agricoltura in cui chi partecipa potrà essere artefice degli eventi

PALERMO. Itinerari rurali in cui i turisti non sono solo spettatori ma anche protagonisti. È il progetto «Leonardo-Arte, Sapori e Natura», che ha organizzato l’associazione turistica culturale no-profit «Terra del Sole». Al via nel mese di aprile, nove tour nelle campagne siciliane. Dalla sagra del finocchietto selvatico a quella degli agrumi fino alla fiera della tosatura: sono solo alcuni degli eventi cui potranno partecipare siciliani e visitatori stranieri.
Oltre ad ammirare, immortalare e divertirsi, i turisti potranno proprio essere gli artefici di queste sagre.
Come? A spiegarlo il segretario dell’associazione Terra del Sole, Virginia Martorana: «Il nostro progetto, finanziato con fondi regionali, ha l’obiettivo di far conoscere e soprattutto di far fruire i visitatori stranieri e non, delle risorse ambientali, paesaggistiche, tradizionali, culturali e alimentari della Sicilia». Le sagre verranno proposte in un periodo compreso tra i mesi di aprile e dicembre, in base alla stagionalità dei prodotti promossi, e preferibilmente realizzati in piena campagna, nelle vicinanze dei percorsi individuati negli itinerari. Per far sì che i turisti possano non solo partecipare alla sagra ma conoscere i luoghi peculiari dei territori attraverso visite guidate.
«Il primo evento - continua Virginia Martorana - sarà quello della sagra del finocchietto selvatico, lo spirito è di fare vivere la natura ai partecipanti che saranno seguiti nella raccolta del finocchietto. Finocchietto, che come si sa, si trova spontaneo nelle zone collinari e montuose e lungo le sponde del torrente San Michele, che attraversa il territorio di Santa Flavia, alimentato dalla Cascata San Nicola di Bolognetta. La sagra sarà organizzata nel territorio di Ventimiglia di Sicilia. Il finocchietto raccolto verrà utilizzato per i piatti che potranno preparare i visitatori guidati da cuochi. Si cucinerà dalla pasta con le sarde alle frittelle di finocchietto».
I turisti s’improvviseranno anche tosatori. Nel mese di maggio, infatti, è prevista una visita in un’azienda zoo-agricola di Baucina, in cui i partecipanti dotati di forbici si cimenteranno nella tosatura degli ovini. Sempre sotto il vigile controllo dei tosatori esperti del luogo. «I tosatori, armati di specifiche attrezzature, daranno dimostrazione della loro abilità, nel liberare gli animali dalla lana, tra la folla di appassionati e curiosi. I partecipanti in seguito potranno eseguire le tosature e avere un contatto con gli ovini - racconta Martorana -. I visitatori potranno assistere poi alla dimostrazione del procedimento per la preparazione della ricotta e della tuma. A seguire prenderà il via la sagra, dove si potranno assaporare le pietanze preparate per la ricorrenza, dalla pasta con sugo di carne di pecora e condita con ricotta grattugiata, alla pecora arrosto accompagnata da un buon vino locale, per poi continuare a festeggiare con canti e danze all’interno dell’aia».
Chi volesse passare un week-end lontano dalla città e in stretto contatto con la natura, può contattare l’associazione Terra del Sole. «Per partecipare ai nostri itinerari rurali - spiega Virginia Martorana -, basta inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica [email protected]».

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