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Una gara da 75 milioni di euro per l'interporto di Termini

Sarà la più grande infrastruttura della Sicilia occidentale. Domande entro il prossimo 7 giugno. Previsto il cofinanziamento da parte dei privati

PALERMO. Parte la più grande infrastruttura della Sicilia occidentale, l'interporto di Termini Imerese. E' stata pubblicata la gara per la progettazione, realizzazione e per la gestione dell'opera per un importo di circa 75 milioni di euro. Di questa cifra, 55 milioni circa sono destinati a coprire le spese relative ai lavori. Il resto dovrebbe comprendere i costi per gli espropri, le spese tecniche, gli imprevisti e le somme a disposizione. Le domande di manifestazione d'interesse per partecipare alla gara di concessione-costruzione-gestione vanno presentate entro il prossimo 7 giugno. Il progetto prevede il cofinanziamento anche da parte dei privati, in modo tale che siamo proprio loro i veri protagonisti di questa grande opera.  
Il cofinanziamento insomma coinvolgerà i privati e garantirà la sicurezza e la velocità nella realizzazione dell'opera. L'opera servirà a mettere in collegamento lo scalo ferroviario, l'autostrada, il porto, sarà uno snodo fondamentale per la logistica, per abbattere le distanze da coprire su gomma, in nave, su rotaia, in aereo. L'interporto sarà dotato di un terminal ferroviario che potrà consentire un elevato livello di integrazione e coordinamento tra Strada, Ferrovia, Mare e dalla combinazione Strada-Mare e dalla combinazione tra Strada-Ferrovia. Il progetto prevede che l'interporto si estenderà nella fascia di territorio compresa tra il porto di Termini Imerese e il fiume Himera all'interno dell'Area di Sviluppo Industriale di Palermo. In questa ampia zona si svilupperanno i quattro poli dell'interporto. Per il presidente del consorzio Asi, Alessandro Albanese: 'con l'Interporto, Termini Imerese finalmente può diventare una piattaforma logistica di calibro internazionale. La gara darà il via a un'infrastruttura tra le più imponenti della Sicilia, un nodo indispensabile se si vuol seguire la strada dello sviluppo e del rilancio economico dell'Isola".   
"Un'opera essenziale e indispensabile nell'ottica di un rilancio e di una valorizzazione del comparto produttivo", afferma il Presidente della Provincia Giovanni Avanti. 

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