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Vinitaly, video in 3D e mappe virtuali nel padiglione della Sicilia

Duecento aziende dell’Isola pronte a raggiungere Verona dal 7 all’11 aprile. Verrà riproposta la suddivisione in 17 territori

PALERMO. E' un viaggio tra i territori del vino, quello di chi visiterà il padiglione siciliano del Vintaly 2011 che sarà diviso quest'anno per aree di produzione. Le 200 aziende che parteciperanno alla maggiore manifestazione enologica italiana, che si svolgerà a Verona tra il 7 e l'11 aprile, saranno aggregate per luoghi di produzione. "Anche in questa edizione del Vinitaly - sottolinea il direttore dell'Istituto regionale della vite e del vino, Dario Cartabellotta - a ragione del successo riscosso lo scorso anno e delle opportunità di finanziamento pubblico intervenute, sarà riproposta la suddivisione dell'Isola in 17 territori: dall'Etna, quest'anno presente con 20 aziende, al trapanese, passando per la Sicilia centrale ed alle isole minori. La principale novità, invece, sarà il sistema integrato di connessione e informazione. L'obiettivo è la piena fruizione del patrimonio enologico della regione, attraverso i più avanzati prodotti informativi e informatici".     
Il progetto è stato realizzato grazie ad un protocollo d'intesa tra l'Irvv e il dipartimento di ingegneria industriale dell'università di Palermo. Video in 3d, mappe e cataloghi virtuali fruibili su smartphone daranno un approccio interattivo e più coinvolgente con il mondo del vino siciliano. Con il telefonino, connesso con un sistema wifi aperto per tutto il padiglione, il visitatore potrà vedere dove si trova, cercare le aziende ed accedere a schede dell'Istituto e delle singole cantine. Le aziende siciliane al Vinitaly saranno distribuite su 8 mila metri quadrati in 170 stand grazie al processo di coinvolgimento e aggregazione dell'Irvv, di Assovini, Providi e Vitesi. Questo approccio ha reso possibile il finanziamento attraverso il Programma di sviluppo rurale 2007/2013, misura 133: 'Sostegno alle associazioni di produttori per attività di informazione e promozione’. "Vogliamo sempre di più far divenire gli imprenditori gli ambasciatori del territorio - ha detto il presidente dell'Irvv, Dino Agueci - Non a tutte le fiere bisogna andare, ma ci sono alcuni appuntamenti a cui no si può mancare, una di queste è il Vinitaly. I primi due giorni della manifestazione saranno infatti dedicati agli incontri tra imprenditori e buyer".  

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