Venerdì 29 Novembre 2024

Il successo è questione di fortuna, l’università di Catania fra i vincitori dell’IgNobel

La matematica scende in campo per scoprire che il successo non dipende solo dalla preparazione, ma che in gran parte è una questione di fortuna: lo dimostra la ricerca, tutta italiana e condotta dall’Università di Catania, che è fra i dieci vincitori degli IgNobel 2022, la manifestazione nata in America che ogni anno premia la scienza che prima fa ridere e poi fa pensare, selezionando le ricerche più bizzarre fra quelle pubblicate sulle riviste scientifiche internazionali. «Conoscenza» è il tema dell’edizione 2022, che arriva come di consueto a breve distanza dall’annuncio dei Nobel tradizionali. A organizzare la cerimonia è la rivista Annals of Improbable Research, con il finanziamento delle associazioni di Fantascienza e degli studenti di Fisica dell’Università di Harvard. Interamente online per il terzo anno consecutivo a causa della pandemia di Covid-19, la cerimonia ha dato comunque spettacolo, alternando eventi registrati all’aria aperta con gli interventi in diretta e gli annunci dei dieci IgNobel 2022, ognuno dei quali ha vinto una banconota da dieci trilioni di dollari dello Zimbabwe. Ogni gruppo era accompagnato da autentici Nobel, come Frances Arnold premiata per la Chimica nel 2018, Jerome Friedman e Donna Strickland, entrambi premiati per la Fisica rispettivamente nel 2018 e nel 1990. È stata Strickland a presentare gli italiani vincitori dell’IgNobel 2022 per l’Economia: Alessandro Pluchino e Andrea Rapisarda (già vincitori dell’IgNobel 2010 per il Management) con Alessio Emanuele Biondo, tutti e tre dell’Università di Catania. C’è un italiano, ma che lavora all’estero, anche fra i vincitori dell’IgNobel per la Pace: con i suoi colleghi ha trovato un algoritmo che aiuta a capire quando è il caso di mentire e quando vale la pena dire la verità Fra le altre ricerche premiate, molte delle quali condotte da ricercatori di più Paesi, ha vinto per la Letteratura la dimostrazione che i documenti legali creano confusione, mentre un gruppo giapponese si è aggiudicato il premio per l’Ingegneria per aver trovato il modo più efficiente per girare una manopola. Per la Cardiologia applicata ha vinto la dimostrazione che il romanticismo sincronizza i battiti del cuore. Ricercatori di Brasile e Colombia hanno voluto verificare se la costipazione influisce sul comportamento riproduttivo degli scorpioni, aggiudicandosi così il premio per la Biologia. L’IgNobel per la Fisica va ai due gruppi che hanno svelato i segreti del nuoto in formazione degli anatroccoli, mentre è polacca la dimostrazione che il gelato è in grado di ridurre gli effetti collaterali della chemioterapia, vincitrice per la Medicina. Per la Storia è stata premiata la scoperta di clisteri rituali su antiche ceramiche Maya e, infine, il premio all’Ingegneria per la sicurezza è andato al gruppo svedese che ha costruito alce di gomma in grandezza naturale per i crash test.

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