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Marco Romano a “Il giorno e la Storia”

Il direttore del Giornale di Sicilia commenta le ricorrenze della settimana

Dalla cattura di Luciano Liggio alla morte di Giorgio Almirante, passando il referendum sull’aborto, la scomparsa di Enzo Tortora, la posa della prima pietra dell’Autosole, la morte di Renato Carosone e la transvolata di Lindbergh. Fatti e personaggi al centro delle ricorrenze dal 16 al 22 maggio, scelte e commentate da Marco Romano, direttore del Giornale di Sicilia e editorialista della settimana a “Il giorno e la Storia”, il programma di Rai Cultura firmato da Giovanni Paolo Fontana, in onda tutti i giorni 00.10 e in replica alle 8.30, 11.30, 14.00 e 20.10 su Rai Storia.

Lunedì, Romano torna all’alba del 16 maggio 1974 quando viene arrestato a Milano Luciano Liggio, il più temuto boss della mafia siciliana. Condannato all'ergastolo nel 1975, morirà in carcere nel 1993.

Martedì 17 è la volta del referendum sull’aborto: nel 1981 Il popolo italiano si pronuncia, con il 68 per cento di no, contro l’abrogazione della legge 194.

Mercoledì 18 maggio protagonista è Enzo Tortora, morto nel 1988: una lunga carriera in tv, dalla Domenica Sportiva a Portobello all’odissea giudiziaria che lo vede protagonista fino alla completa assoluzione dalle accuse di vicinanza alla camorra.

Giovedì 19 il ricordo di Marco Romano va al 1956 quando il presidente Gronchi pone la prima pietra per la costruzione dell’Autostrada del Sole che va da Milano a Napoli, mentre venerdì 20 è di scena Renato Carosone, morto nel 2001. Il suo primo grande successo commerciale è “Maruzzella”, ma sono i brani successivi come “Torero”, “O sarracino”, “Tu vò fa l’americano” a conquistare definitivamente il pubblico.

Sabato 21 maggio si “vola” al 1927: Charles Lindbergh completa con il suo “Spirit of Saint Louis” il primo volo transatlantico senza scalo, dagli Stati Uniti alla Francia.

La settimana del direttore del Giornale di Sicilia si chiude domenica 22 maggio ricordando la figura di Giorgio Almirante, fondatore del Movimento Sociale Italiano, il partito di destra nato nel 1946 dalle ceneri del fascismo, morto nel 1988.

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