ROMA. A distanza di tre anni da «...e pensare che dovevo fare il dentista...», Renzo Arbore torna con un nuovo progetto discografico: «Arbore Plus», un triplo album, "di musica energizzante, multivitaminica, ad ampio spettro, senza alcuna controindicazione", recita la copertina.
Arbore l’alternativo, l’innovatore per eccellenza, l’altro in tutto: ha fatto l’altro cinema, l’altro teatro, l’altra canzone napoletana; la radio gli deve tanto, altrettanto la televisione dove tornerà con il ricordo di «Indietro Tutta!», una celebrazione per i 30 anni del programma, su Rai2, l’11 e il 13 dicembre.
«Arbore Plus» esce in 2 versioni: «3 CD Digipack» e «3 CD Deluxe + Book». Quest’ultima contiene anche la biografia musicale dell’artista curata da Claudio Cavallaro. I tre cd riassumono, infatti, le imprese musicali di Renzo Arbore, nella triplice veste pop & swing, crooner e di cantante napoletano, camuffata da integratore musicale.
«Razzolo nella musica da un numero imprecisato di anni (e che non voglio precisare). E ne ho respirata, sentita, mangiata, vissuta di tutti i tipi - ha dichiarato Arbore -. Ma, dovendo definire la musica che mi ha più affascinato, ho finalmente scoperto quale sia la mia prediletta. Non è catalogata dai tecnici, dai musicofili, dai trattati e dalle antologie, dagli studiosi, dai collezionisti, dai musicisti. Me ne vergogno moltissimo, ma la musica che prediligo si chiama, per me la "Musica Toccasana". E’ quella musica che non affatica, ma blandisce e cura il cuore; che ti fa battere e quindi esercitare il piede dai polpacci alle caviglie alle cinque dita; che ai naviganti intenerisce il cuore (citazione di un certo Dante)».
Il cofanetto - spiega - «è 'multiuso', integratore completo di piccole, medie e grandi emozioni; «Musica Toccasana» che non ti affatica, che non ha controindicazioni, che non ha problemi di dosaggio, che puoi assumere prima e dopo i pasti (ma anche durante), di prima mattina ad alto volume, di pomeriggio a medio volume, di notte a basso volume e in auto al volume che volete voi».
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