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Scimeca gira "Convitto Falcone, per non dimenticare"

Il regista, autore di film come Placido Rizzotto, Rossomalpelo, Malavoglia, gira un cortometraggio, tratto da un racconto di Giuseppe Cadili, per ricordare, insieme alla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, il magistrato massacrato dalla mafia. Il 30 marzo partiranno le riprese

PALERMO. A vent'anni dalla morte di Giovanni Falcone, di Francesca Morvillo e degli uomini della scorta, il regista Pasquale Scimeca (autore di film come Placido Rizzotto, Rossomalpelo, Malavoglia) gira un cortometraggio per ricordare, insieme alla Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, il magistrato massacrato dalla mafia. Il 30 marzo, infatti, partiranno le riprese di 'Convitto Falcone - la mia partità, tratto da un racconto di Giuseppe Cadili.
Il film sarà interamente girato nel Convitto dove lo stesso magistrato frequentò le scuole elementari. La sceneggiatura è di Pasquale Scimeca e Francesco La Licata, scrittore, giornalista della Stampa, amico del giudice ucciso a Capaci il 23 maggio 1992, autore della biografia 'Storia di Giovanni Falconè. È la storia di Antonio, un adolescente che, grazie a una borsa di studio, entra nel convitto dove studiò Falcone. Il luogo, il ricordo del magistrato e gli insegnamenti del suo educatore lo spingeranno a riflettere sui temi della legalità e della giustizia.
«Venti anni fa - ricorda Scimeca - la mafia completava un lungo percorso di stragi (iniziato nel 1947 con Portella della Ginestra e l'assassinio di Placido Rizzotto) uccidendo Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Dieci anni prima aveva assassinato
Pio La Torre e Carlo Alberto Dalla Chiesa. Come cittadino, come intellettuale e come siciliano, ho aderito con entusiasmo alla richiesta del rettore del Convitto dove il giudice aveva frequentato le scuole elementari e della Fondazione Falcone, per realizzare un piccolo film che potesse essere utile nel perpetuare il ricordo di un uomo ormai entrato nella leggenda».
«Il film - spiega il regista - è rivolto principalmente ai giovani, a quei ragazzi che nel 1992 non erano ancora nati, nella speranza che le idee e l'esempio di Giovanni Falcone, di
Paolo Borsellino e di tutti quelli che hanno sacrificato le loro vite nella lotta alla mafia, possano soffiare come il vento e svegliare le nostre coscienze». Nel cast troviamo Donatella Finocchiaro, Guja Jelo David Coco, Enrico Lo Verso, Marcello Mazzarella, Antonio Ciurca, Vincenzo Albanese, Filippo Luna e i ragazzi del Convitto Nazionale G. Falcone. Prodotto dalla Arbash, in collaborazione con Rai Cinema, il film ha avuto un Contributo dell'assessorato allo Sport, Turismo e Spettacolo - Filmcommission - della Regione Sicilia, della Camera di Commercio di Caltanissetta, ed è sponsorizzato da Unicredit Sicilia. Il promo del film sarà proiettato il 23 maggio a Palermo alla presenza del Presidente della Repubblica. Tutti gli incassi del film verranno devoluti per la realizzazione in Ecuador di un centro dedicato a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e agli uomini della scorta per l'accoglienza dei ragazzi di strada.

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