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Guerra ai falò di ferragosto in Sicilia, prime ordinanze: a Scicli in azione anche i droni

La guerra ai falò e ai bivacchi di ferragosto in Sicilia è iniziata. Prime ordinanze dei sindaci, vertici nelle prefetture, alcuni provvedimenti sono già in vigore per tutelare spiagge e litorali che ogni anno in questo periodo pagano le conseguenze di feste e bivacchi notturni.

A Palermo, durante una riunione in prefettura del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, sono state prese le misure per difendere la costa e sono stati potenziati i controlli col raddoppio delle pattuglie della polizia stradale impegnate sulla rete autostradale, con particolare attenzione agli svincoli in prossimità delle località balneari.

Ai sindaci della provincia spetterà il compito di firmare le ordinanze, come ha già fatto, per esempio, il sindaco di Bagheria per scongiurare falò e tende sul litorale di Aspra a ferragosto. Col provvedimento, si legge, "si dispone il divieto assoluto su tutto il litorale bagherese di accendere fuochi o falò di qualsiasi natura ed ha inoltre vietato il montaggio di tende da campeggio e ricoveri provvisori nelle giornate del 14 e 15 agosto 2022".

A Palermo il sindaco Lagalla ha firmato l'ordinanza che tutela non solo le aree costiere ma anche il parco della Favorita e Monte Pellegrino, che nei giorni di festa sono meta dei gitanti. Tra le misure previste, come emerso dal vertice in prefettura, anche il divieto di vendita per asporto di superalcoolici ed alcolici e di somministrazione di bevande in contenitori di vetro al di fuori degli esercizi pubblici.

Anche in provincia di Agrigento sono già state prese misure di prevenzione durante una riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. La prefettura ha precisato che le attività di controllo sono previste in tutto il territorio rivierasco e negli altri comuni della provincia interessati dalla presenza di turisti e villeggianti dove saranno intensificati i dispositivi di vigilanza.

Attesa un'ordinanza del sindaco di Agrigento che vieterà i bivacchi e le tende in spiaggia, oltre che l’accensione di falò e fuochi di artificio. I controlli maggiori verranno effettuati dal 13 al 15: la polizia stradale effettuerà alcuni servizi specifici contro superamenti del limite di velocità e consumo di alcol alla guida soprattutto lungo le arterie principali. Ci saranno anche controlli a piedi lungo gli arenili e altri, inoltre, nel centro storico con personale a piedi e a bordo delle autovetture. Il litorale sarà controllato anche da mare con l'uso di motovedette.

A Scicli, nel Ragusano, si sfrutterà anche la tecnologia per fermare falò e bivacchi: la polizia municipale, infatti, già dalla notte di San Lorenzo e fino al 15 agosto, sarà in azione con previsti servizi di controllo del territorio anche con l’uso di droni.

Prime ordinanze anche nel Trapanese. A Mazara del Vallo il sindaco Salvatore Quinci ha disposto il divieto nelle spiagge del territorio del Comune nei giorni 13/14/15 agosto dell'utilizzo di gazebo, tende, bivacchi, accampamenti. Vietata anche l'accensione di falò e fuochi di ogni genere.

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