Dal 26 aprile torneranno le zone gialle e si potrà tornare anche a viaggiare tra regioni in fascia arancione o rossa. Non ci sarà il tanto atteso "pass", ma il decreto del governo in vigore dal prossimo lunedì autorizzerà gli spostamenti nelle aree a più alto rischio allegando al modulo l’attestato di essersi sottoposti al vaccino, oppure di aver effettuato un tampone nelle 48 ore precedenti, oppure di essere guariti dal Covid-19.
Spostamenti tra regioni per motivi di lavoro, di salute e d'urgenza
Dopo tanti mesi torna la libertà di spostarsi tra regioni. Dal 26 aprile gli spostamenti tra le zone gialle saranno liberi, per uscire invece da quelle arancioni o rosse bisognerà invece avere motivi di lavoro, di salute o di urgenza.
Spostamenti tra regioni per turismo
Dal prossimo 26 aprile ci si potrà spostare tra le regioni di diverso colore anche per turismo, ovviamente occorre l'autocertificazione alla quale allegare un altro documento. Quindi chi potrà partire per turismo? Le persone che hanno già ricevuto la doppia dose di vaccino o un tampone con esito negativo nelle 48 ore precedenti o la certificazione di essere guarite dal Covid-19. Con questi documenti si potrà anche assistere ad eventi e spettacoli.
Niente pass
La scelta del governo, che verrà contenuta nel prossimo decreto, è dettata dalla difficoltà di avere subito a disposizione il pass. Questo nuovo documento sarà in linea con quello europeo che dovrebbe diventare operativo tra giugno e luglio. Occorrerà capire prima come funziona quello Ue e poi ci si adeguerà.
Caricamento commenti
Commenta la notizia