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Vaccini, rivoluzionato il calendario per AstraZeneca in Sicilia. A Palermo nuova mattina di code alla fiera

Il lungo serpentone per accedere alla Fiera del Mediterraneo di Palermo

Caos e lunghe file alla Fiera del Mediterraneo per i pazienti più vulnerabili sono ormai all'ordine del giorno. Anche oggi, come ieri e mercoledì, centinaia di persone sono in coda per ricevere la propria dose di vaccino.

File lunghissime partono già dall’incrocio con via Imperatore Federico. Ancora disagi per gli anziani soprattutto nonostante rispetto al primo giorno il serpentone di gente sia più ordinato grazie alle transenne collocate ieri di tutta fretta per evitare assembramenti e regolare il flusso.

Intanto dalle 15 sono riprese in Sicilia le vaccinazioni con AstraZeneca per gli anziani tra i 70 e i 79 anni e per il mondo della scuola. E si temono ulteriori ingorghi perchè gli hub adesso dovranno gestire i vecchi e i nuovi prenotati e perché molte dosi di AstraZeneca sono ancora sotto sequestro da parte dell’autorità giudiziaria "per i quali - come sta scritto nella circolare del ministero della Salute, firmata dal direttore generale della Prevenzione Gianni Rezza - si resta in attesa delle determinazioni dell’Autorità Giudiziaria".

Dagli uffici dell'assessorato alla Salute in queste ore stanno partendo valanghe di sms per indicare i nuovi appuntamenti ai cittadini che non hanno potuto riceve la dose a causa dei tre giorni di sospensione di AstraZeneca. Si tratta di colo che avevano effettuato la prenotazione per i giorni 15, 16, 17, 18 marzo e fino alle ore 15 del 19 marzo, ai quali viene ora comunicata la nuova data per la somministrazione.

Per oggi, invece, sono confermati gli appuntamenti fissati per le date successive al 19 marzo: possono fare il vaccino di AstraZeneca i cittadini dai 18 anni in poi tranne i pazienti fragili, quelli cioè che soffrono di patologie oncologiche, respiratorie, cardiache o auto-immuni gravi; i trapiantati, i diabetici e chi ha disturbi neurologici o una forte obesità.

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