Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

In Sicilia nell'ultima settimana la curva rallenta ma contagi e vittime sono ancora da record

Nella terza settimana consecutiva di numeri record assoluti per quanto riguarda l'epidemia di coronavirus in Sicilia, l'unica buona notizia sembra essere quella dell'Rt, indice di contagio, che è sceso molto sotto la "soglia" dell'1,5, ma a ben vedere i dati c'è ben poco da consolarsi. Vero, la curva rallenta, non c'è più la salita esponenziale di qualche settimana fa, ma i dati fanno comunque ancora impressione.

Rispetto alla settimana tra il 31 ottobre e 7 novembre sono aumentati tutti gli indicatori, anche se con una percentuale minore (per questo la crescita della curva è rallentata). I nuovi casi sono stati 9922 (contro 8140 dei sette giorni precedenti), per un totale di oltre 40mila dall'inizio della pandemia.

Un aumento in percentuale del 32,86% , comunque minore alla settimana scorsa, quando era stato del 52%. Altro, tristissimo primato anche per quando riguarda i decessi: 197, contro il picco di 141 della settimana precedente, per un totale di 860. Costante la crescita dei casi in terapia intensiva (215, 48 in più rispetto alla settimana scorsa), mentre aumenta la pressione per quanto riguarda i ricoveri ordinari (301 contro 199 di 7 giorni fa, 1462 in totale). 

Anche in Sicilia, comunque, l'Rt è in calo e curva dei contagi in fase di decelerazione, ma guai ad abbassare la guardia proprio adesso, perchè la situazione rimane molto critica. E’ quanto evidenziato nel corso della conferenza stampa al ministero della Salute, con il presidente dell’Istituto Superiore di Sanità, Silvio Brusaferro, il presidente del Consiglio Superiore di Sanità, Franco Locatelli e il direttore generale della Prevenzione del Ministero della Salute, Gianni Rezza. Al centro dell’incontro l’analisi dei dati del Monitoraggio delle Regioni della Cabina di Regia e sulla situazione epidemiologica, nel periodo dal 2 all’8 novembre. Grazie alle misure di contenimento attuate nelle ultime settimane, a livello nazionale e a livello regionale "si evidenzia una iniziale ma chiara decelerazione della curva della trasmissibilità", ha sottolineato Locatelli. La Sicilia ha il terzo valore "migliore" dell'epidemia tra le Regioni, dietro solo a Lazio e Sardegna.

Ecco gli indici di trasmissione del contagio (Rt) di ciascuna regione a 14 giorni (prima colonna) e la stima di Rt puntuale che determina lo scenario. In entrambi i parametri la regione che risulta avere l’Rt più alto è la Toscana con 1.8. Di seguito nel dettaglio: Abruzzo 1.35 (1.34) Basilicata 1.63 (1.64) Calabria 1.3 (1.38) Campania 1.58 (1.62) Emilia Romagna 1.4 (1.4) Friuli V.G. 1.47 (1.42) Lazio 1.04(1.04) Liguria 1.2 (1.1) Lombardia 1.61(1.46) Marche 1.35 (1.55) Molise 1.32(1.31) Piemonte 1.37(1.31) Pa Bolzano 1.55(1.59) Pa Trento 1.32(1.3) Puglia 1.45( 1.44) Sardegna 1 (1) Sicilia 1.18(1.13) Toscana 1.81(1.8) Umbria 1.43(1.43) Valle d’Aosta 1.5 (1.74) Veneto1.29 (1.26).

Caricamento commenti

Commenta la notizia