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Coronavirus, rivolta dei migranti positivi al Celio di Roma: 3 denunciati

Violenza privata, resistenza e violenza a incaricato di pubblico servizio e oltraggio a pubblico ufficiale. Per queste accuse tre nigeriani, positivi al Covid-19, sono stati denunciati dai carabinieri dopo aver scatenato una rivolta all’interno dell’ospedale militare del Celio, a Roma.

Tutto è avvenuto ieri sera quando i tre, dopo aver appreso che un minorenne del Bangladesh poteva lasciare la struttura dopo essersi negativizzato, hanno tentato di uscire.

I militari sono intervenuti e i tre migranti li hanno aggrediti. Vittima anche un colonnello dell’Esercito, il capo del reparto. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Compagnia Piazza Dante e i colleghi del Nucleo di polizia militare del Celio che, dopo aver bloccato i tre, hanno messo in sicurezza gli altri ospiti della struttura. Le proteste da parte dei nigeriani sono andate avanti anche nel pomeriggio di oggi, ma senza altre conseguenze. (AGI)

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