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Anno scolastico in Sicilia, fissato il calendario definitivo: ecco quando si comincia e i giorni di vacanza

Pubblicato il dettaglio del nuovo anno scolastico. Il primo giorno di scuola è stato fissato il 12 settembre e l'ultimo sarà l'11 giugno. Sono 211, dunque, i giorni di lezione. Le vacanze di Natale andranno dal 22 dicembre al 6 di gennaio, mentre quelle di Pasqua dal 18 al 24 aprile. 

Intanto sulle polemiche degli ultimi giorni interviene l'assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla che nei giorni scorsi ha presentato il suo piano ai rappresentanti del mondo della scuola: dirigenti scolastici, studenti e parti sociali, convocati in assessorato.

“La mia storia personale è chiara – dice Lagalla – e non posso essere tacciato di avere una visione ottocentesca della scuola, come purtroppo di recente ho letto. Già da rettore a Palermo credo di avere dimostrato nei fatti, apertura verso attività didattiche innovative e orientate all’internazionalizzazione”.

L’assessore scende nei dettagli del calendario per il prossimo anno: "I 211 giorni scolastici previsti, che hanno destato iniziali perplessità, consentiranno una più ampia e idonea programmazione didattica, inclusiva delle attività extra-curriculari, ferma restando il limite dei 200 giorni imposti dalla normativa nazionale. Di certo, non sono negate attività formative fuori dall’aula, come viaggi d’istruzione, visite di mostre o musei, cineforum e quant’altro possa essere di approfondimento, oltre che pertinente, rispetto allo svolgimento dei programmi annualmente predisposti dagli istituti scolastici. Nessuna marcia indietro quindi ma solo una proficua occasione di chiarimento e condivisione, all'insegna del dialogo, come sempre fatto negli ultimi mesi".

Venerdì, fra i rappresentati degli studenti è intervenuto Marco Pitò, presidente della consulta provinciale di Trapani: “Ci sentiamo onorati di sedere a questo tavolo, a dimostrazione di un’apertura al dialogo con le istituzioni, che finalmente sembra possibile”. E propone il contributo degli studenti alla preparazione della legge sul diritto allo studio, oltre che l'istituzione di un tavolo tecnico-scientifico per indicare le linee guida utili agli approfondimenti da realizzare in occasione della giornata del 15 maggio, che sarà dedicata alla valorizzazione dell'identità siciliana.

Anche Flavio Lombardo, della Rete degli studenti Medi siciliani, si dichiara soddisfatto dell’incontro e chiede particolare attenzione al tema dell’alternanza scuola-lavoro.

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