Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Allerta massima per il maltempo, danni in Piemonte e Liguria: esondano il Po e il Tanaro

CUNEO. Grande paura in Piemonte per un'ondata di maltempo che per ore ha fatto temere un'altra alluvione disastrosa come quella del '94. La fase di emergenza nella regione non finirà prima di domani, ma in alta Valle Tanaro, oggi l'area più critica, il livello del fiume Tanaro ha cominciato ad abbassarsi, dopo il picco di 5,19 metri, due metri sopra la soglia di pericolo, a Garessio.

La cittadina tra Piemonte e Liguria è rimasta divisa in due dalla piena del Tanaro, che ha sommerso anche il ponte principale e allagato abitazioni e negozi al piano terreno lungo le sponde.

Esondazioni di molti altri piccoli corsi d'acqua ma anche del Po che a Torino ha invaso i Murazzi, nel centro cittadino. In alta Valle Tanaro sono caduti 240 mm di pioggia in un giorno, oltre 500 da martedì. Il presidente della Regione Sergio Chiamparino ha seguito l'evolversi della situazione nella sala operativa della Protezione civile, alla periferia di Torino.

"E' peggio del '94 perché le piogge sono state più intense, ma è andata meglio grazie agli interventi fatti nel frattempo: i fiumi non sono più ingombri da materiali, sono state create aree di esondazione". Non ci sono vittime né feriti, ma quasi 200 persone sono state sfollate, in Valle Tanaro, e i danni sono ingenti, anche se in piena fase di emergenza è impossibile quantificarli.

"Faremo richiesta dello stato di calamità, a cominciare dalla Valle Tanaro", ha annunciato Chiamparino. Renzi ha rinviato a domenica l'incontro previsto a Torino, nell'ambito del tour in Italia per il referendum. Numerose le strade chiuse - solo nelle provinciali di Cuneo ne sono state interrotte 25 - i ponti danneggiati, le frane che hanno isolato le frazioni di montagna.

Le scuole resteranno chiuse domani in tutta la provincia di Cuneo, ma anche ad Alessandria e in qualche Comune del Torinese. In via precauzionale resterà chiuso per tutta la giornata anche lo stabilimento Ferrero di Alba, il più grande in Italia del gruppo dolciario. Il maltempo ha flagellato anche la Liguria: decine di sfollati, 40 solo a Riva Ligure. Sospeso il traffico ferroviario sulle linee Savona-Acqui e Savona-Torino. Ha rotto gli argini il torrente Arroscia: chiusa per il forte vento la sopraelevata di Genova, un pescatore è scomparso a Lavagna (Genova).

Caricamento commenti

Commenta la notizia