ROMA. Stava passeggiando con il marito e con la figlia trentenne quando il cancello di un cantiere che affacciava sulla strada è crollato, mentre gli operai lo stavano aprendo, e l'ha travolta. La donna, 69 anni, è morta poche ore dopo in ospedale. L'incidente, che stavolta non ha coinvolto un lavoratore ma un passante, è avvenuto nel pomeriggio a Roma, in viale America, nel quartiere dell'Eur. Nel cantiere - subito messo sotto sequestro dalla magistratura - si stavano ristrutturando le Torri un tempo del ministero delle Finanze e ora destinate agli uffici di una grande azienda privata.
Il dramma è accaduto in pochi secondi. Secondo una prima ricostruzione, alcuni operai hanno aperto la pesante cancellata a protezione del cantiere e questa per motivi da accertare è crollata verso l'esterno, schiacciando l'anziana, Isabella Monti, che in quel momento passava a piedi con il marito e la figlia. Scene di panico e di disperazione fino all'arrivo dell'ambulanza del 118, chiamato dai familiari della donna, che l'ha trasportata in codice rosso al vicino ospedale Sant'Eugenio. I medici l'hanno operata per cercare di ridurre le gravi lesioni interne riportate nell'impatto con la pesante struttura metallica, ma la donna è morta poche ore dopo.
Sull'incidente indagano i carabinieri della Compagnia Roma Eur, che hanno già sentito e riascolteranno sia gli operai del cantiere che i familiari della vittima, questi ultimi in particolare ancora sotto choc. L'area dei lavori è stata messa sotto sequestro e sul corpo della 69enne sarà eseguita l'autopsia. Gli investigatori dovranno stabilire l'esatta dinamica dei fatti e verificare le misure di sicurezza adottate nel cantiere.
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