Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Baby genitori in terza media, lei incinta a 13 anni: lui ne ha dodici

I ragazzini vivono in un paese del trevigiano e frequentano la stessa classe. Le famiglie si dicono felici per il piccolo nato a giugno

TREVISO. Hanno un figlio di tre mesi da accudire, ma non possono dimenticarsi di studiare a scuola, perché quest'anno avranno gli esami: di terza media. Sono i baby genitori che stanno facendo discutere il Veneto. Quando lei è rimasta incinta aveva 13 anni, lui un anno in meno. Adesso che il bimbo è venuto alla luce, lo scorso giugno, la neo-mamma per legge ha potuto riconoscerlo, avendo compiuto i 14 anni.

Vivono in un paese del trevigiano e frequentano la stessa classe. L'amore è sbocciato sui banchi di scuola, tre anni fa, tuttavia la semplice storiella fra teenager si è complicata, diventando con grande anticipo quello che dovrebbe essere un progetto di vita tra persone mature. Roba che, in confronto, quelle del programma tv americano "16 anni incinta" - visto da mamme e figlie adolescenti anche in Italia - paiono storie da 'matusa'. Il tutto è divenuto di dominio pubblico nel paese trevigiano dove i due ragazzi vivono perché un bel giorno sulla porta di casa di lei è comparso un grande fiocco azzurro.

E la vicenda è finita sui giornali. La gravidanza della 13enne, inattesa, è stata portata avanti in modo molto riservato; anche a scuola non si sarebbero accorti di nulla. Nelle rispettive famiglie vi sarebbe stata condivisione sul fatto di lasciar procedere gli eventi, accompagnando papà e mamma in erba su un percorso altrimenti shockante per due ragazzini. Nei giorni in cui la giovane era in ospedale, in attesa del travaglio, lui andava a trovarla in bicicletta.

La nascita del piccolo, questo è assodato, è stata una gioia per tutti, baby-genitori e giovani nonni. Sulla stampa sono comparse dichiarazioni della nonna materna, quarantenne, che riferivano di una "gioia immensa", una "scelta controcorrente affrontata, nonostante la giovane età, come la cosa più naturale del mondo".

Frasi oggi nessuno vuole ripetere. Anzi, le due famiglie hanno alzato un muro di riserbo, per proteggere il più possibile la privacy dei rispettivi figli e del nipotino. Cosa legittima e comprensibile, che fa a pugni però con il 'voyeurismo da rotocalco' che simili fatti portano inevitabilmente in superficie.

È stato così anche in altre occasioni, con i casi della baby mamma di 11 anni segnalato nel novembre 2013 nell'hinterland leccese (il padre ne aveva 17), o dei precoci genitori dell'isola di Ischia (novembre 2010), lei 13 anni lui 18, o infine della ragazzina straniera di rimasta incinta a 11 anni vicino Lecco (marzo 2012), anche lì con un compagno poco più grande della sua età.

Caricamento commenti

Commenta la notizia