CATANIA. «Finalmente un tavolo permanente trilaterale per la microelettronica catanese. È il risultato raggiunto dalla pervicace azione della Cisl e della Fim». Lo afferma il segretario della Cisl etnea Rosaria Rotolo, annunciando «la costituzione di un tavolo di crisi permanente e trilaterale per la microelettronica catanese costituito cioè da sindacato-impresa-istituzioni». Oggi sulla vertenza in corso, e in particolare sull'annuncio del governo di volere privatizzare la società, a Catania si è tenuto uno sciopero di 8 ore, con un corteo che ha attraversato il centro della città. «Nell'incontro che abbiamo avuto col sindaco Bianco - aggiunge Rosaria Rotolo - abbiamo chiesto impegni su due questioni prioritarie: realizzazione di un fronte comune con le istituzioni locali per evitare la dismissione delle azioni a partecipazione statale della Stm e su Micron poi per difendere gli attuali livelli occupazionali». La sindacalista si dice «cautamente soddisfatta per avere ricevuto risposte positive su entrambi i versanti». «Adesso sarà necessario che tutti mettano a disposizione il proprio impegno - sottolinea la segretaria della Cisl di Catania - per realizzare davvero un fronte comune per difendere il nostro territorio e rilanciare con progetti di crescita realmente sostenibili e in grado di mantenere alte le competitività aziendali locali per garantire sviluppo».
Caricamento commenti
Commenta la notizia