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Gela, cittadinanza onoraria al questore Marino

CALTANISSETTA. La cittadinanza onoraria di Gela (CL) è stata conferita al questore Guido Marino. Il sindaco, Angelo Fasulo, ha affermato che  "Marino, durante il suo incarico di questore di Caltanissetta, ha dato un fondamentale contributo per il cambiamento di Gela, rappresentando un grande esempio umano e professionale".
"Si è distinto - ha detto - non solo per le sue indiscusse capacità professionali e per i notevoli risultati ottenuti ma anche e soprattutto, per la sua grande carica umana con la quale é stato vicino ai giovani e ai più deboli e che gli ha consentito di diventare per tutti uno dei simboli dell'impegno per la rinascita del territorio attraverso il contrasto ad ogni forma di illegalità".

Alla cerimonia, dinnanzi alle massime autorità civili e militari della provincia di Caltanissetta, è intervenuto il presidente dell'associazione Antiracket "G. Giordano", Renzo Caponetti , testimoniando che Guido Marino ha dimostrato "straordinarie doti di umanità unite ad altissima
professionalità acquisita da fine investigatore nel campo della lotta alla mafia, contribuendo a liberare ulteriormente la città di Gela dalla asfissiante presenza di consorterie mafiose, ridando fiducia a tutta la comunità locale". Il questore Marino, commosso, ha dedicato l'onorificenza ricevuta all'agente della polizia di Stato Fabio Vaccaro, della squadra mobile, che nel dicembre scorso è rimasto gravemente ferito durante la sparatoria in cui uno squilibrato, dopo aver sparato
sui passanti e sugli agenti, fu neutralizzato dai poliziotti. Il riconoscimento ha aggiunto Marino, "é un segnale di affetto e di stima ad un'intera istituzione che non si è mai risparmiata in nessun fronte. Per me un indescrivibile onere ma anche l'onere di esserne degno". Rivolgendosi agli imprenditori, il questore ha detto "la strada è tracciata per chi ha iniziato a opporsi alla mafia e al racket. Bisogna continuare in questo modo".

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