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Crisi Scat, occupato Palazzo del Carmine

Protesta dei lavoratori che non percepiscono lo stipendio da nove mesi. L’incontro con il sindaco Michele Campisi che si è concluso però con un nulla di fatto

CALTANISSETTA. La Sala gialla di Palazzo del Carmine occupata ieri mattina dai lavoratori della cooperativa Scat, la società che ha in gestione il servizio di trasporto urbano. I dipendenti non percepiscono lo stipendio da nove mesi. È l’ennesima manifestazione di protesta dei lavoratori, una trentina circa, che chiedono l’intervento del Comune.
Ieri mattina l’incontro con il sindaco Michele Campisi che si è concluso però con un nulla di fatto per l’assenza anche del dirigente del settore finanze del Comune. Da quì la decisione dei lavoratori di occupare la «sala gialla» fino a quando non ci saranno segnali di un intervento concreto da parte dell’amministrazione comunale. Nell’ipotesi avanzata dal primo cittadino, in attesa di verifica del rapporto finanziario tra Comune e Scat, l’amministrazione comunale potrebbe anticipare delle somme residue riferite all’anno 2010, parte delle quali sono state già erogate. Ma si tratterebbe di una goccia a fronte di un mare di bisogni dettate dalla necessità di reperire i quattrini per il pagamento delle spettanza dall’inizio dell’anno ad oggi. La vertenza tra Scat e Comune si preannuncia pesante. Lavoratori e dirigenti della società cooperativa chiedono anche il pagamento dei contributi comunali del 2011 pari a circa 100 mila euro e di altri 100 mila euro per il 2012. E qui casca il classico asino, perché le somme relativamente al pagamento dei 100 mila euro del 2011 non sono state a suo tempo previste nel bilancio di previsione e quelli del 2012 (altri cento mila euro) non sono state inserite nel bilancio di previsione che deve ancora essere approvato dalla commissione consiliare competente e dal consiglio comunale. Se giunta e consiglio decidessero di inserire le centomila euro rivendicate dalla Scat, allora i quattrini si dovrebbero reperire altrove con l’aumento di alcuni tributi comunali o la riduzione di altri servizi.
Un servizio nell’edizione di Caltanissetta del Giornale di Sicilia in edicola oggi.

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