Domando scusi

Insomma, gli scinziati ficiru un altro tronzo di malafiura. E lo fecero fare pure a me. Dove finirono i temporali? Ce ne fu uno solo, piccolo piccolo a Sperracavallo, poi c’è stata qualche caduta d’acqua all’Addaura sì e a Valdesi no, a Menzomorreale sì e alla Noce pure, e poi in corso Tukory e qualche sbrizziata a Villagrazia di Palermo. A Catelbuono ci fu una grandinata, a Partinico e Monreale ci fu cielo coperto ma ci sono state pure ampie zone di tutta la provincia che hanno visto una bellissima giornata di sole. E stamatina ci fu chi fece bagni bellissimi a mondello quasi deserta visto le previsioni. Alla faccia dei scinziati. Ma, purtroppamente, pure alla faccia mia. E siccome loro, gli scinziati, hanno la faccia come… come… il.. non mi viene la parola, per loro è tutto a posto, fanno come se ieri non avessero previsto un malotempo con le pampine e non vi chiedono scusa. Io invece sì, vi chiedo scusa. D’ora in avanti mi fiderò più del mio callo che dei scinziati.


I quali, appunto, per domani prevedono ben due temporali, uno alle cinque di  doppopranzo e uno alle otto di sera. Pewr il resto dicono che ci sarà una giornata nuvolosa, con un vento non troppo debole che viene da Libeccio. Di conseguenza, pure se la temperatura massima prevista è di 23/24 gradi, ci sarà un umito terribile che ce la farà sentirte più alta. Sbaglieranno pure questqa volta gli scinciati? D’altra parte prevedono pure un temporale su Palermo tra un’ora e menzo (ora sono le sei e mezzo). Ma non mi pare che ci sia un cielo che preannuncia un temporale alle otto di sera. Anche se sono sicuro che appena scendo il cane per andare al Foro Italico, arriva il temporale come quello di Renato Rascel (io vecchio sohno…) che cantava: «È arrivata la bufera / è arrivato il temporale / chi sta bene e chi sta male / e chi sta come gli par!». Che dite? Mi porto il paracqua? Tante cose belle. Scantate.