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Silenzio, Azzose in arrivo

Il cavuru più cavuru oggi a Palermo lo abbiamo avuto alla Stazione centrale, al binario cinque. Dico vero: alle 14,01 c’erano 33,6 gradi sotto le tettoie. Più fresco, naturalmente a San Martino delle Scale dove alle tre di pomeriggio c’erano «solo» 32 gradi.

Oggi, per sfidare i sagerati , mi portai Nika a fare la nostra quotidiana passiata di due chilometri alla Cala, nei prati bellissimi che arrivano dal Molo Sud fino ai cantieri del Castello a Mare. Erano le dodici e menzo e ci partimmo a testa alta. Per fortuna, arrivati al Castello c’era l’abbeverata automatica dei prati, una specie di doccia che gira come una strummula. Io e Nika ci abbiamo divertito e quella rideva e poi si scotolava e io facevo doppia doccia. Insomma alla fine ci venne pure lo spinno di farci una bella passeggiata fino a Romagnolo dove andammo a prendere cozze e gamberetti e ci siamo fatti un bello piatto di pasta fresco fresco. Certo u cavuru c’era ma non ce la siamo passati tanto male. Forse ci salva il fatto che l’umito è in discesa.

Domani ci sono le solite notizie terribili. Dice che a Palermo arriviamo a superare i 39 gradi e che nella piana di Agrigento arriveremo addirittura a 42 che è temperatura di ricovero urgente.

Rassegnatevi, per tutta la settimana ci sarà caldo ma da domani comincia a allentare. Ma piano piano perché la vera rinfrescata non comincerà prima di domenica. Ma che sta succedendo?

Dovete sapere che sopra il Canadà, sopra le casette piccoline, c’è un gran cornuto di vortice depressionario che produce una poco di malotempo cu giummu. Questo vortice ammutta la sacca depressionaria che per ora si trova sull’Europa centrale e in questa maniera libera un corridoio che permetterà ai venti freschi occidentali di raggiungere il Mediterraneo e di rinfrescare l’aria in Italia, prima a Nord poi anche al Sud. Secondo gli scinziati non si dovrebbe trattare di una arrifriscata precaria ma dovrebbe essere l’inizio del trasloco dell’anti ciclone delle Azzose che stiamo aspettando ormai da più di un mese.

Se succederà veramente questo passeremo da temperature della fascia 35-40 gradi a temperature della fascia 30-35 ma anche sotto i 30 e solo allora potremo parlare della «nostra» estate. Tante belle cose. In attesa.

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