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Benzina, la "guerra degli sconti": a Palermo fila nei distributori

La lotta al ribasso del costo del carburante è ufficialmente partita ieri alle 13. Lo scorso week end è stata Eni ad aprire le danze, adesso si sono unite anche Erg e Q8. Verde a 1,580, Diesel a 1,480. Occasioni fino a lunedì alle 7

PALERMO. La lotta al ribasso del costo della benzina è ufficialmente partita ieri alle 13. Lo scorso week end è stata Eni ad aprire le danze con la super a 1,600 euro al litro e il diesel a 1,500 rispetto ai prezzi ordinari che ormai sfiorano i due euro.



Da questo fine settimana (fino alle 7 di domattina) in cui il listino dei prezzi di chi applica gli sconti segna la verde a 1,580 e il diesel a 1,480 al litro, anche altre compagnie hanno deciso di scontare la benzina per fronteggiare la campagna dell'Eni che durerà fino a settembre. Doveva essere anche il giorno degli sconti alla Esso. «Ma alla fine così non è stato, la compagnia ha fatto dietrofront nella serata di venerdì», dice un dipendente della stazione Esso di via dei Cantieri. Della Q8, invece, solo due pompe hanno applicato gli sconti a Palermo. Quella di via Nicoletti, a Tommaso Natale e quella di viale Regione, all'altezza dell'incrocio con via Pitrè. E proprio qui, a dieci metri dalla pompa Q8, anche la Erg ha scontato il proprio carburante, anche se non era previsto che questa compagnia cominciasse questo week end. Qui, però, niente self service come nelle altre stazioni con gli sconti, ma direttamente i benzinai che servivano i clienti.


E almeno per una volta sono i consumatori a beneficiare di questa lotta, anche se con qualche disagio. Pompe di benzina prese d'assalto e code per un pieno di carburante.Le prime file ieri si sono registrate intorno alle 9.30 nella stazione Eni di viale Regione Siciliana, in prossimità del ponte di viale Michelangelo. Molta gente era già in coda, non sapendo che la promozione sarebbe partita qualche ora dopo, alle 13. E, infatti, è intorno all'orario di pranzo che le automobili e le moto in coda si moltiplicavano a vista d'occhio ancora prima che scattasse l'ora X nella stazione Eni della circonvallazione all'altezza della rotonda di via Leonardo da Vinci. E non importa se proprio il display di quelle auto segnava più di trenta gradi e c'era da aspettare sotto il sole cocente di un sabato di fine giugno.



«Sono qui da circa quarantacinque minuti. Vediamo se conviene davvero», dice Gianfranco Muscarella. «Certo, c'è la fila, ma gli sconti sono convenienti», afferma, invece, Domenico Rubino. «Fossero tutte così le code. L'importante è che ne valga la pena», dice Giuseppe Pisano. E come dargli torto, se c'è chi ha fatto settanta litri di pieno, spendendo 102 euro e risparmiandone circa 15.

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