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Bologna, si suicida l'ex candidato sindaco Sevenini

Secondo le prime informazioni si sarebbe gettato da un terrazzo di Viale Aldo Moro. Il corpo sarebbe stato trovato da una guardia giurata poco prima delle 8

BOLOGNA. Il consigliere regionale dell'Emilia-Romagna e comunale di Bologna, Maurizio Cevenini, 58 anni, ex candidato sindaco del Pd e recordman in Italia per celebrazioni dei matrimoni civili, e' morto suicida davanti all'assemblea legislativa. Secondo le prime informazioni si sarebbe gettato da un terrazzo di Viale Aldo Moro. Il corpo sarebbe stato trovato da una guardia giurata poco prima delle 8.

Maurizio Cevenini si ritirò dalla corsa alla prima carica politica di Bologna in seguito a problemi di salute. Oggi si è ucciso lanciandosi da un terrazzo a un piano alto della torre in Fiera che ospita l'Assemblea legislativa dell'Emilia-Romagna, in cui era consigliere recordman di voti. E' caduto su un altro terrazzo, interno all'edificio. A quanto si è appreso, stava male da tempo, era molto depresso. La figlia lo ha saputo mentre era al suo lavoro da terapista in una clinica privata.

Ieri sera Maurizio Cevenini è stato atteso, invano, ad una festa dei club dei tifosi del Bologna. All'Estragon doveva, com'era solito fare, visto che era uno 'specialista' del genere, condurre una lotteria di beneficienza. C'erano circa 500 persone e una decina di calciatori della squadra.

"Notizia sconvolgente, non riesco a crederci". Così il segretario del Pd, Pier Luigi Bersani commenta la notizia della morte di Maurizio Cevenini. "Verso le 21.15 - racconta all'Ansa Matteo Fogacci, giornalista sportivo che poi l'ha dovuto sostituire come battitore - lo abbiamo chiamato e ci ha risposto che sarebbe arrivato in un quarto d'ora. Ma poi non si é visto. L'ho richiamato alle 22.30 perché dovevamo cominciare, ma da quel momento non ha più risposto". "E' una notizia che mi sconvolge. E' un colpo all'intero PD, non solo in Emilia Romagna ma a livello nazionale. Cevenini era un uomo nato e cresciuto tra la gente che aveva una popolarità altissima, pari all'amore che riceveva dalle persone", commenta Francesco Boccia (PD).

In lacrime dal presidente del'assemblea, Matteo Richetti. Il palazzo è stato raggiunto dal Prefetto Angelo Tranfaglia, dal Questore Vincenzo stingone e dal Pm Marco Mescolini. Sono poi arrivati arrivati il coordinatore del Pdl di Bologna, Paolo Foschini. In regione sono arrivati anche il procuratore capo Roberto Alfonso e l'aggiunto Valter Giovannini. Poco prima anche il comandante dei carabinieri della provincia, Alfonso Manzo.

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