PALERMO. Una nuova intimidazione mafiosa è stata compiuta ai danni di Vincenzo Liarda, il sindacalista della Cgil da tempo impegnato per l'assegnazione a una cooperativa sociale del feudo di Verbumcaudo confiscato al boss Michele Greco. La casa di campagna di Liarda è stata bruciata. Gli attentatori hanno accatastato i mobili in una stanza e hanno appiccato il fuoco. Quindi sono fuggiti. L'episodio risale a un paio di giorni fa ma è stato scoperto questa sera dal sindacalista che ha avvertito i carabinieri.
La casa presa di mira, che ha subito gravi danni, si trova nel terreno di contrada Chiavelli, sulla strada tra Polizzi Generosa e Scillato, dove l'anno scorso era stato compiuto un altro atto di intimidazione: centinaia di alberi di ulivo erano stati tagliati. Liarda è da tempo oggetto di minacce e di attentati. Oltre a ricevere buste con proiettili ha subito il danneggiamento dell'auto. I messaggi intimidatori sono cominciati quando Liarda ha intrapreso, con manifestazioni e prese di posizione, un'iniziativa per l'assegnazione del feudo confiscato ai giovani di una cooperativa.
Bruciata casa del sindacalista Liarda
Nuova intimidazione ai danni del rappresentante della Cgil, da tempo impegnato per l'assegnazione a una cooperativa sociale del feudo di Verbumcaudo confiscato al boss Michele Greco
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