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Palermo, superata l’emergenza rifiuti

Il tour de force dello scorso fine settimana ha permesso all’Amia di completare la raccolta. E a Bellolampo arriva un quarto trituratore

PALERMO. Un impiego straordinario di uomini e mezzi nel fine settimana appena trascorso per dire addio all'emergenza rifiuti e un nuovo trituratore per evitare ulteriori intoppi in discarica a Bellolampo. L'Amia pensa all’immediato e al futuro. Tra venerdì, sabato e domenica, secondo i dati forniti dall’azienda per l'igiene ambientale, sono state smaltite oltre 3.400 tonnellate di rifiuti, però qualche cassonetto pieno in giro per la città ancora si vede, come in piazza Tosti, quartiere Malaspina, a un paio di chilometri dal centro, ma anche in alcune strade di periferia, ad esempio a Villagrazia. Si tratta, però, molto probabilmente di contenitori che erano stati svuotati e si sono riempiti nuovamente. «Sono stati coperti - si legge in una nota dell'ex municipalizzata - tutti gli itinerari di raccolta ed è stato azzerato il surplus nei quartieri Villaggio Santa Rosalia e Bonagia». E ieri sera l'Amia è intervenuta per sistemare alcune postazioni di raccolta a Brancaccio, anche perché nel quartiere nei giorni dell'emergenza sono stati bruciati parecchi cassonetti.
Intanto i trituratori a Bellolampo diventeranno quattro. L'azienda, infatti, ne ha noleggiato uno di grandi dimensioni, in attesa dell'arrivo, previsto ad aprile, del nuovo acquistato tramite gara. Al momento l'Amia può disporne di uno di proprietà, di un altro a noleggio (il Mammouth) e di quello gestito da Unieco. «Il quarto arriverà nei prossimi giorni - affermano da piazzetta Cairoli - e servirà a evitare che si accumulino giacenze nella stazione di trasferenza e che si creino conseguenti file di autocompattatori in attesa». Proprio quello che si è verificato dopo il guasto alle pale meccaniche dello scorso 20 gennaio. C'è anche la volontà da parte dell'ex municipalizzata di «aumentare la capacità di accoglimento di rifiuti in discarica, poiché a giorni altri Comuni della provincia potranno conferire la spazzatura e Amia intende assicurare un servizio celere ed efficiente».

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