Questo sito contribuisce all’audience di Quotidiano Nazionale

Pinzello: le tifoserie hanno mostrato maturità

Il questore di Catania sarà a Palermo, dove è nato: sarà una giornata di sport per mettere in risalto il buon livello raggiunto dalle due squadre

CATANIA. Domani sarà la "prima volta" dei fedelissimi rossazzurri in trasferta in occasione del derby di Sicilia dai tragici fatti del 2 febbraio in poi. Ma a Catania la febbre del confronto con la squadra di Rossi fino ad ora ha colpito solo 293 tifosi: tanti sono i biglietti staccati fino alle 13,30 di ieri, a fronte di un potenziale bacino di oltre 9.200 possessori della tessera del tifoso e con 1.100 posti disponibili al "Barbera". È comunque probabile che oggi il numero dei tagliandi salga di qualche unità.
La quarantena è durata quasi tre anni, ma da almeno uno la dirigenza del Catania sollecitava la riapertura del settore "ospiti" alle opposte tifoserie. Adesso giunge questa apertura di credito da parte dei massimi organi responsabili dell'ordine pubblico in occasione di manifestazioni sportive e dei vertici calcistici.
A Domenico Pinzello, 58 anni, palermitano, dal primo febbraio del 2009 questore di Catania, chiediamo se questa opportunità è offerta anche in seguito alla correttezza di entrambe le tifoserie dimostrata in questi ultimi campionati, non solo in Sicilia ma anche in tutta Italia, a parte episodi per così dire fisiologici.
«Le tifoserie, nella stragrande maggioranza, hanno dato prova di maturità, pur tuttavia bisogna sempre mantenere alto il livello di attenzione anche per garantire a chi si reca allo stadio la possibilità di vivere un momento di sport e di passione per i propri colori».

Questore Pinzello, avete predisposto particolari misure di sicurezza per i tifosi in partenza da Catania, che non saranno, almeno stando ai dati attuali, tantissimi?
«Ovviamente, d'intesa con il Questore di Palermo, verranno disposte delle misure di carattere preventivo al fine di prevenire eventuali turbative».

Lei spesso assiste alle partite del Catania in tribuna: domani dove sarà?
«Seguirò la partita alla Favorita, con il collega di Palermo, in quanto l'evento sportivo, per lo sport siciliano, metterà in risalto il buon livello raggiunto dalle due squadre e, se il cuore seguirà il risultato, la razionalità curerà gli aspetti afferenti l'ordine pubblico anche per le consequenziali misure da adottare al Cibali in occasione della gara di ritorno».

Caricamento commenti

Commenta la notizia